Cerca

Zoom sulla Serie A - Ventisettesima giornata

Vanna Chessa
Condividi:
Zoom sulla Serie A - Ventisettesima giornata
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~6 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

CAGLIARI, 10 MARZO 2014 – Nella ventisettesima giornata di Serie A, la Juventus allunga il passo portandosi a +14 sulla Roma; i bianconeri, che nel pomeriggio di domenica hanno sconfitto la Fiorentina con un goal straordinario di Asamoah, devono ringraziare il Napoli, che ha battuto di misura i giallorossi di Garcia, al momento ad appena tre lunghezze di vantaggio sui partenopei. A San Siro l’Inter festeggia il proprio 106° compleanno con una vittoria sul Torino, mentre il Milan perde in casa dell’Udinese. Successi casalinghi anche per il Chievo sul Genoa, il Parma sul Verona e la Sampdoria sul Livorno, che si fa rimontare clamorosamente dai liguri. La Lazio crolla all’Olimpico contro l’Atalanta, mentre chiudono in pareggio Catania-Cagliari e Bologna-Sassuolo.

A Torino nel primo tempo si vede in campo solo la Juventus, mentre la Fiorentina non riesce a rendersi pericolosa. I bianconeri provano a impensierire Neto con Tevez e Pogba, ma a siglare lo splendido goal partita è Asamoah, che entra in area dalla sinistra, ubriaca Cuadrado con una finta e trafigge il portiere con un bolide micidiale. Nella ripresa gli ospiti sembrano più attivi; al 48° l’arbitro annulla un goal per fuorigioco a Diakitè, al 59° Gomez non inquadra la porta e infine, all’80°, Vargas confeziona un ottimo assist dalla sinistra però Mati di testa centra la traversa e spreca così una clamorosa chance per pareggiare.

La Roma parte bene in casa del Napoli e nonostante l’infortunio di Strootman, sostituito al 12° da Taddei, e la rete annullata per offside a Benatia, i giallorossi cercano il vantaggio con Nainggolan, Gervinho e Bastos; i partenopei, invece, rispondono con Mertens, ma il tiro del belga viene respinto dall’ex De Sanctis. Nel secondo tempo gli azzurri hanno un buon approccio, Mertens calcia alto e Callejon viene murato da uno strepitoso De Sanctis; la squadra di Garcia reagisce, ma Nainggolan, Florenzi e Maicon non monetizzano anche perché si trovano di fronte un Reina in ottima forma. All’80° Callejon, pescato sul secondo palo da Ghoulam, insacca sotto la traversa la palla che vale la vittoria. Al 90° la bomba di destro di Maicon esce di un soffio e la Roma non agguanta il pareggio.

Al Meazza il Torino sfiora i goal con Immobile, ma è l’Inter a sbloccare il risultato al 30° minuto quando Cambiasso serve Palacio che, dalla sinistra, si inventa una bella incornata e con un pallonetto la sfera scavalca Padelli e si infila sul secondo palo. I nerazzurri, davanti a Thohir, cercano il raddoppio soprattutto con il Profeta Hernanes, mentre i granata vanno a caccia del pareggio con Kurtic, Basha ed El Kaddouri.

Al 19° del primo tempo di Parma-Verona, i ducali passano avanti con Biabiany, che da due passi devia la conclusione di Gobbi e infila Rafael, il quale riesce a parare solo quando la palla ha già varcato abbondantemente la linea di fondo. I padroni di casa non si accontentano e continuano a creare gioco con Marchionni e Cassano; i clivensi, invece, sono un po’ in ombra e hanno giusto due lampi con Iturbe e Toni. Nella seconda frazione di gioco i veneti hanno due buone chance con Marquinho, anticipato all’ultimo da Cassani, e Romulo, mentre sul fronte opposto Biabiany fallisce il possibile raddoppio. Il secondo goal arriva però all’80° quando Cassano ruba palla al portiere Rafael e tenta il tiro, ma la sfera arriva poi a Schelotto, che si avventa sul pallone e lo scaraventa in fondo alla rete.

Il primo tempo di Lazio-Atalanta si chiude a reti bianche; i padroni di casa scheggiano la traversa con Konko e provano di potenza con Candreva, invece gli ospiti non monetizzano una ghiotta occasione capitata a Stendardo, che manda la palla fuori di pochi centimetri. Al 60° della ripresa i nerazzurri aprono le danze con Maxi Moralez, abile a intercettare la palla respinta da Marchetti sulla precedente conclusione di Estigarribia e a metterla nel sacco. Quattro minuti dopo Candreva simula in area e si becca il secondo giallo lasciando i biancocelesti in inferiorità numerica per mezz’ora.

L’Udinese, che ospita il Milan, costringe Abbiati a compiere una difficile parata sul tiro di Pereyra dopo appena quattro minuti di gioco. I bianconeri ci riprovano con Di Natale e Widmer, mentre i rossoneri hanno poca fortuna con Pazzini, Muntari e Zapata. Dopo l’intervallo, se Scuffet fa buona guardia alla porta friulana, nell’area opposta Mexes perde una palla clamorosa e Widmer lancia Di Natale, ma il capitano sbaglia la conclusione. Il goleador campano si fa perdonare al 67° quando, servito alla perfezione sul secondo palo da Fernandes, spedisce la palla in rete da breve distanza. I padroni di casa vanno vicini al raddoppio con Allan e gli ospiti cercano invece il pari con Zapata e Balotelli, ma il risultato non cambia più.

Il Chievo batte il Genoa grazie a due rigori trasformati da Paloschi. Il primo viene fischiato al 5° per una trattenuta di Konate su Stoian e dagli undici metri l’ex milanista spiazza Perin. I clivensi non mollano e cercano di raddoppiare con Paloschi, Guarente e Hetemaj; i rossoblù cercano il pari su punizione, Sturaro però calcia di poco alto. Nella ripresa il Genoa esce dal guscio e impegna Agazzi con Centurion e Marchese, mentre Gilardino e Fetfatzidis mancano il bersaglio. All’89° Sturaro batte un corner a centro area e l’attaccante di Biella sigla l’uno a uno all’89° con colpo di testa che anticipa la retroguardia gialloblù. I liguri si illudono di aver salvato, anche se parzialmente, il risultato, ma al 92° il direttore di gara fischia un secondo penalty a favore del Chievo per una spinta in area di Motta ai danni di Lazarevic e Paloschi lo trasforma realizzando il goal della vittoria.

Domenica di goal ed emozioni a Marassi, dove la Sampdoria rimonta, dilaga e vince contro il Livorno. I toscani aprono le danze al 18° con Mbaye, che insacca a porta vuota un pallone respinto dal palo sinistro sul precedente tiro di Mesbah. Al 27° il camerunense si ripete e porta a riposo la sua squadra in vantaggio di due reti. I blucerchiati tornano in campo col coltello tra i denti e al 49° accorciano con Krsticic, che trova il tap-in vincente dopo la parata di Bardi sul tiro dalla distanza di Soriano. Passano appena quattro minuti e arriva l’autogoal di Ceccherini, che spedisce la palla dove il suo portiere non può arrivare. Al 67° l’ex-Roma Stefano Okaka prova la conclusione da fuori area, Coda devia la traiettoria e Bardi è beffato. La squadra di Mihajlovic non si accontenta e al 75° riesce persino a calare il poker con Gabbiadini che, servito al meglio da Okaka, è bravo a trafiggere il portiere in uscita.

Il derby delle isole tra Catania e Cagliari si chiude in parità. Nel primo tempo i sardi ci provano con Sau e i siciliani rispondono con Lodi e Barrientos, ma i loro assalti vengono sventati in maniera prodigiosa da Avramov. Al 52° Nenè avvia l’azione offensiva con un pregevole colpo di tacco e Sau tocca per Vecino, bravissimo a trafiggere Andujar con un destro velenoso. Nove minuti dopo gli etnei pareggiano con Bergessio, che trafigge il portiere con un’incornata sugli sviluppi di una punizione calciata da Lodi. Al 72° il Cagliari rimane in dieci per l’espulsione di Avelar, il Catania cerca di trarre profitto dalla superiorità numerica, ma colpisce il palo con Biraghi e la traversa con Rolin.

Finisce in pareggio anche il secondo derby della giornata, quello dell’Emilia tra Sassuolo e Bologna. Nel primo tempo i neroverdi, guidati nuovamente da Di Francesco dopo l'esonero di Malesani, sprecano con Floccari e Sansone, che centra anche la traversa, mentre nella ripresa sono i felsinei ad avere sue occasioni interessanti; prima Lazaros sfiora il palo su calcio piazzato, poi Paponi, sugli sviluppi di una punizione, va vicino al goal della vittoria.[MORE]

Vanna Chessa


Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?

Iscriviti ai nostri canali ufficiali:

Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Vanna Chessa

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.