Grande successo per la 1^ edizione del "Gran Galà"
Cultura e Spettacolo Calabria

Grande successo per la 1^ edizione del "Gran Galà"

giovedì 29 agosto, 2013

CIRÒ MARINA, 29 AGOSTO 2013 - Il 26 agosto alle ore 21.00 a Cirò Marina si è tenuta la prima edizione del “Gran Galà del Francesco Mazza Network ”, promossa dal giornalista Francesco Mazza.

La manifestazione ha inteso promuovere e valorizzare il patrimonio culturale e umano del nostro territorio, facendo emergere le eccellenze che si sono distinte nel corso dell’anno per aver dato lustro e contribuito alla crescita positiva della nostra società calabrese. I ballerini Manuel Agresti e Catia Iuele hanno introdotto la serata eseguendo passi di walzer e tango. L'evento ha visto la partecipazione di illustri premiati ed ospiti. Il dott. Francesco Mazza ha aperto la serata invitando il padrone di casa, il sindaco di Cirò Marina, il signor Roberto Siciliani (ospite della serata) a porgere il saluto istituzionale agli altri ospiti (presenti le massime autorità religiose, politiche e istituzionali del territorio).

Mazza, dopo aver ringraziato il sindaco Siciliani per l’accoglienza nella sua bella cittadina, anche quest’anno bandiera blu, ha invitato il primo cittadino a consegnare il premio al magistrato Salvatore Cosentino, già Procuratore Reggente della Procura di Locri, vincitore tra l’altro del premio internazionale Kouros, che ha eseguito per i gentili ospiti un monologo tratto dalla sua opera teatrale “Un diritto messo di traverso”.

Sono giunti i saluti dalla collega del TG1 Tiziana Ferrario che non è potuta essere presente quella sera per consegnare il premio a Carlo Parisi, Vicesegretario nazionale della Fnsi (Federazione Nazionale Stampa Italiana), in quanto ha ricevuto l’incarico di corrispondente Rai per il Tg1 da New York da dove manda le congratulazioni per il riconoscimento assegnato da Francesco Mazza a Carlo Parisi per il notevole impegno profuso in ambito giornalistico, a tutela di un’informazione libera, trasparente e corretta (premio consegnato poi dall’assessore provinciale alla Cultura dott. Giovanni Capocasale).

Parisi nel dibattito con Mazza ha rimarcato le difficoltà della professione giornalistica a tutti i livelli, ricordando anche le difficoltà professionali della Ferrario e della Busi, alle quali è legato da rapporti di amicizia. Premio alla carriera al Presidente del Tribunale di Crotone Maria Luisa Mingrone. La dr.ssa Mingrone è il primo magistrato donna a rivestire la carica di presidente di un Tribunale della Calabria. A soli 51 anni si è ritrovata al vertice di quegli stessi uffici giudiziari nei quali è iniziata la sua avventura professionale e umana. Entrata in magistratura nel 1981, nell’agosto del 2000 è stata trasferita al Tribunale di Crotone con funzioni di presidente della sezione penale, presiedendo i collegi e trattando processi per reati gravissimi anche di criminalità organizzata. Dal 30 settembre 2008 è Presidente del Tribunale di Crotone.

Durante la cerimonia di premiazione del Presidente Mingrone è stata letta la lettera che il sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, ha inviato alla segreteria organizzativa del Francesco Mazza Network: «A nome della Città, dell’Amministrazione comunale di Rossano e mio personale, manifesto massima soddisfazione per il prestigioso Premio alla Carriera che questa sera sarà assegnato al Presidente del Tribunale di Crotone, Dott.ssa Maria Luisa Mingrone, le cui origini familiari affondano nel tessuto sociale della nostra comunità. Rossano, Città del Codex e della Liquirizia, è lieta di poter onorare uno dei suoi tanti figli illustri che, attraverso la loro perizia, la loro abnegazione ed il loro talento umano e sociale hanno saputo dare e continuano a dare onore alla nobile tradizione culturale rossanese.

Carissima Dott.ssa Mingrone, il Suo prestigioso Premio alla Carriera giunge in un momento particolare per la comunità Rossanese, impegnata ormai da mesi nella battaglia civile contro la soppressione del proprio Tribunale. In queste ore mi trovo fuori sede proprio per evitare, insieme a quanti hanno sposato questa causa, uno scippo epocale al territorio della Sibaritide e all’Alto Jonio calabrese. Ringrazio quanti hanno promosso ed organizzato questa serata e saluto le diverse autorità intervenute, e la Dott. Ssa Maria Luisa Mingrone per aver contribuito, attraverso la Sua fulgida Carriera, a portare alto il buon nome della Città di Rossano». Dopo la lettura della missiva firmata dal sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, Mazza ha invitato il segretario di Sua Eccellenza il Vescovo di Crotone e Santa Severina, don Gianni Filippelli, parroco della Chiesa di San Cataldo Vescovo di Cirò Marina, a consegnare il Premio alla Carriera al Presidente del Tribunale di Crotone Maria Luisa Mingrone.

Dopo la consegna del Premio alla Carriera, dei fiori e delle foto di rito, si è conclusa la prima parte della cerimonia della consegna dei premi e ci si è rilassati ammirando una sfilata di abiti d’alta moda con le finaliste regionali del Concorso “Una Ragazza per il Cinema” e con l’intervista a Roberta Marino, la neoeletta “Miss Mare Calabria” e finalista nazionale del concorso che ha lanciato Valeria Marini. Poi è stato letto un passo tratto dal romanzo “I bambini sono tornati” di Chiara Palazzolo , la scrittrice scomparsa esattamente un anno fa alla quale vogliamo rendere omaggio per essere stata una delle più autorevoli firme dell’horror italiano. Siciliana di nascita, romana d’adozione ha trascorso le sue estati a Cirò Marina perché moglie del dott. Anselmo Terminelli (presente fra gli ospiti) e che ha amato molto la cittadina che ha ospitato l’evento, in modo particolare Punta Alice che era il luogo che la portava a pensare e riflettere per poi scrivere.

Il passo è stato letto dall’artista napoletano Gianni Savarese, premio Nobel per l’Arte, e da sua figlia Rosita Savarese. Ripresa la cerimonia di premiazione è stata la volta di Elena Scalfaro. Curriculum superbo anche per lei: laurea in giurisprudenza a 21 anni a “La Sapienza” col massimo dei voti. Vincitrice di vari concorsi, opta per la carriera prefettizia, nella quale muove i primi passi a soli 23 anni di età. E’ stata nominata nel 2004 viceprefetto, all’età di 38 anni, risultando la più giovane a ricoprire questo ruolo. Più volte commissario prefettizio in grossi comuni sciolti per mafia, è stata capo di gabinetto del prefetto di Crotone ed ha collaborato con il prefetto Sorge quando questi era direttore generale al ministero dell’Interno. Membro del Coreco per due legislature regionali, commissario straordinario del consorzio universitario che ha dato vita all’ateneo calabrese. E’ stata docente in corsi ministeriali di formazione. Ha presiediuto la commissione antimafia nel comune di Furnari (Messina) e attualmente è Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Calabria.
 
Il premio alla Scalfaro è stato consegnato dalla dott.ssa Sabrina Gentile, Presidente di Giovani Confindustria Crotone. La cerimonia di premiazione si è conclusa con il Premio alla Cultura al notaio Carlo Perri ed è stata presentata la sua iniziativa editoriale “Storia e cultura del crotonese” edita da “Città del Sole” volta a valorizzare il patrimonio storico, letterario e culturale del nostro territorio. Il primo numero uscito “Giovanni Francica” di Luigi Siciliani, si tratta di un romanzo ambientato nel crotonese, mentre la seconda uscita riguarda “Il mito di Filottete” scritto da Milani. Il premio a Perri è stato consegnato dal Presidente dell’Ordine dei Notai, il dott. Giulio Capocasale. I premi sono realizzati dal maestro orafo Michele Affidato. Sono seguite le “Menzioni speciali della commissione” presieduta dal dott. Francesco Mazza. Menzione speciale della giuria alla dott.ssa Stefania Zampogna, specialista in Pediatria, Resp. Osservazione Breve Pediatrica Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro, Tesoriere nazionale Società italiana Medicina Urgenza Pediatrica, promotrice del progetto internazionale “Il bambino del Mediterraneo” della Simeup.

A consegnare la pergamena il Presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Crotone Enrico Ciliberto.Menzione speciale della giuria all’avv. Elga Rizzo, Direttore generale dell’azienda Pugliese Ciaccio di Catanzaro, per avere facilitata la pianificazione di una rete pediatrica, integrando le Provincie di Crotone, Catanzaro e Vibo Valentia in un Dipartimento Materno Infantile Interaziendale , incoraggiato lo scambio di esperienze professionali dei propri operatori con realtà sanitarie internazionali e per avere arricchito le competenze interne introducendo nella propria organizzazione assistenziale l’ Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, mitigando i disagi delle famiglie calabresi. A consegnare la pergamena alla Rizzo è stato il Presidente della III Commissione Sanità alla Regione Calabria, l’on. Salvatore Pacenza. Menzione speciale della giuria al Prof. Giuseppe Italo Walter Germanò, emerito cardiologo di fama mondiale.

Nato a Brancaleone in provincia di Reggio si è specializzato in Malattie Cardiovascolari, Medicina Interna e Geriatria sempre nella “Sapienza Università di Roma”. Vi lavora attualmente come docente titolare del Corso Integrato di Medicina Interna e Chirurgia Generale III del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia della stessa università. E’ responsabile del Servizio di Diagnosi e cura dell’ipertensione e degli altri fattori di rischio cardiovascolare del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari dell’Azienda Policlinico Umberto I di Roma. E’ presidente della Fondazione MedSalus Scienze che ha come scopo primario la disseminazione della cultura medica. Fa parte del Consiglio direttivo della Società Italiana di Cardiologia, la più importante società che riunisce tutti i cardiologi italiani. E’ Hypertension Specialist della Eoropean Society of Hypertension.

E’ stato componente della Task Force incaricata della stesura delle nuove linee guida 2012 per la prevenzione cardiovascolare nella pratica clinica della European Society of Cardiology e di altre 12 società scientifiche europee di settore E’ autore di 23 libri, 4 CD e 324 pubblicazioni scientifiche su riviste italiane ed internazionali. A consegnargli la menzione è stata l’avv. Teresa Paladini, che ha anche sottoscritto, quale componente della segreteria organizzativa dell’evento, anche le altre pergamene. L’ultima menzione speciale attribuita dalla commissione presieduta da Mazza è stata consegnata dal Presidente NET Mario Spanò al prof. Guglielmo Genovese, archeologo, docente universitario alla Sapienza di Roma, per aver dedicato anni di studio alle terre di Filottete (in particolar modo il territorio di Strongoli e Cirò) nell’ambito del “Progetto sulle città di Crotone”.  [MORE]

Redazione


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