Reggio Calabria: omicidio per probabile rottura equilibri tra cosche

REGGIO CALABRIA, 17 FEBBRAIO – L’omicidio avvenuto a "Gallico" nei confronti di Pasquale Chindemi, 53 anni, presunto affilato alla cosca Araniti, potrebbe assurgere a disallineamento di equilibri e rapporti di forza tra le cosche che controllano le attività illecite in città.[MORE]

Chindemi era un dipendente Atam, l'azienda municipalizzata dei trasporti, aveva stretto legami con Condello ma non era considerato un personaggio di spicco. Da capire cosa possa aver fatto o cosa si apprestasse a fare per indurre qualcuno a decidere di ucciderlo.

I carabinieri indagano sul nesso dell'assassinio, che potrebbe essere collegato ad una vendetta o ad un'azione preventiva della stessa cosca o di cosche rivali, al fine di eliminare un soggetto le cui "aspirazioni" avrebbero potuto nuocere agli equilibri dell'organizzazione. Dagli ambienti investigativi si evince una certezza: quello di Chindemi è un omicidio "importante" che rischia di provocare reazioni che gli investigatori intendono scongiurare tramite controlli capillari.

Luna Isabella

(foto da tgcom24.it)