Piazza Affari, Resoconto (11/12/13). Dopo esclusione dalla Champions League: Juventus Fc a -7,48%

MILANO, 11 DICEMBRE 2013 - In netto calo si conclude la seduta odierna a Piazza Affari, con il Ftse Mib registra un -1,44% - scendendo sotto i 18.000 - a 17.973 punti. Più contenute le perdite delle consorelle europee, con Parigi che si distingue chiudendo di misura sopra la parità (+0,1%): Ftse 100 -0,24%, Dax 30 -0,41%, Ibex 35 -0,84%. Sostanzialmente stazionario lo spread Btp/Bund tedesco, che ha concluso a 222 punti base, con il rendimento del Btp a 10 anni al 4,05%. Al momento della scrittura, in rosso anche Wall Street.

SGUARDO MACROECONOMICO – Pochi i dati macroeconomici diffusi in giornata. In Francia, l'Indice dei Salari non agricoli - che misura la variazione del numero di posti di lavoro nel corso in tutte le attività non agricole - si è contratto nel terzo trimestre 2013, dello 0,1% su base trimestrale. Invece, in Germania, l'Ufficio Federale di Statistica (Destatis) ha comunicato che il dato definitivo dell'inflazione di novembre è aumentato dello 0,2% su base mensile, evidenziando un incremento dell'1,3% su base annuale, confermando la lettura preliminare. [MORE]

PIAZZA AFFARI – In coda al Ftse Mib, Mediolanum che ha terminato gli scambi a -6,85% a 5,98 euro. Male anche Pirelli (-3,27% a 10,95 euro) e Telecom Italia (-3,25% a 0,67 euro). Segno meno anche per i bancari: Banco Popolare -0,79%, Mps -1,16%, Unicredit -1,35%, Intesa Sanpaolo -1,35%, Ubi Banca -1,28%, Bpm -1,86%, Mediobanca -2,29% e Bper -2,13%. La cocente eliminazione della Juventus dalla Champions League, si è riflesse anche sul titolo Juventus Fc , che ha perso il 7,48% a 0,2263 euro. Salvatore Ferragamo (+0,14% a 28,28 euro).

Rosy Merola