Raul Castro rieletto presidente "questo è il mio ultimo mandato". E Fidel riappare in parlamento

lunedì 25 febbraio, 2013

L'AVANA, 25 FEBBRAIO 2013 - Riconfermato presidente Raul Castro dall'Assemblea Nazionale, questo pare sia il suo secondo ed ultimo mandato. E' con una battuta che spiega la sua decisione "Devo compiere 82 anni, ho il diritto di andare in pensione, non crede?".[MORE]

Nel 2018, quindi, Raul cederà il suo posto e stando a delle dichiarazioni, sarà Miguel Diaz-Canel il probabile successore di Castro, 53enne ex Ministro dell'istruzione e nuovo Vicepresidente che prende il posto dell'81enne Jose Ramon Machado, compagno di rivoluzioni dei Castro. Al fianco di Raul, ieri in Parlamento, vi era una grande figura accolta con un'ovazione: suo fratello, Fidel Castro, il quale non appariva in pubblico da molti mesi. La loro forza politica non muore e non si spegne con l'età, Raul ha difatti precisato: "Non sono stato scelto come presidente per restaurare il capitalismo. Sono stato eletto per difendere, mantenere e continuare a perfezionare il socialismo, non per distruggerlo".

In un discorso di 35 minuti, Raul Castro ha affermato che vi saranno delle riforme costituzionali rilevanti a Cuba, alcune delle quali richiederanno di essere ratificate dal popolo con un referendum. Il ritiro di Castro, un domani, potrebbe modificare i rapporti tra Stati Uniti e Cuba, difatti i primi potrebbero revocare il testo dell'embargo americano, condannato varie volte senza esito positivo dall'ONU, che persisterà finchè uno dei Castro sarà Presidente.

(immagine da Repubblica.it)

Rossella Assanti

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