Salvo bambino con un'arachide nel bronco

sabato 10 luglio, 2010

FORLI’ – E’ stato salvato un bambino di 24 mesi che aveva un’arachide nel bronco. All’ospedale di Forlì l’equipe del professor Venerino Poletti, direttore dell’unità operativa di Pneumologia, ha effettuato l’operazione. L’estrazione è avvenuta con un broncoscopio rigido in anestesia generale. "È una metodica che evita al paziente gravi complicazioni e gli consente di risvegliarsi immediatamente. Vantaggi particolarmente importanti, soprattutto se si tratta di un bambino molto piccolo", ha spiegato il prof.Poletti.[MORE]
"L’inalazione di un corpo estraneo non è evenienza rarissima nei bambini piccoli - commenta Poletti - ed è spesso misconosciuta quando non viene messa in relazione con un iniziale episodio di tosse insistente, o spasmodica che sembra passare da solo senza bisogno di interventi particolari. Il corpo estraneo non rimosso, infatti, stimola tosse solo nei primi momenti, poi l’organismo si abitua e la tosse ricompare soltanto in occasione di una eventuale infezione anche suppurativa che può svilupparsi in conseguenza".

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