Decreto del Fare: stanziati 10 milioni di euro a favore delle linee Ferroviarie

mercoledì 17 luglio, 2013

UDINE, 17 LUGLIO 2013 - «Con le nuove risorse inserite nel “decreto del Fare” cominciamo a vedere i frutti dell’intensa dialettica con il Governo nazionale». Così ha affermato il presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, in seguito all’impegno preso dal Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi e dall’amministratore delegato di Rfi, Michele Elia, di portare avanti la progettazione di interventi precisi volti a favorire il collegamento tra le stazioni di Udine Parco e Udine Centrale che finora è stato privo di funzionalità, causando non pochi disagi e aumento di costi.

Così ha proseguito la Serracchiani: «Il nodo di Udine è stato inserito in tabella tra gli interventi prioritari del “decreto del Fare” con una prima dotazione finanziaria di 10 milioni di euro.
Per la nostra Regione questa inclusione è un segnale puntuale del Governo cui si aggiunge l’impegno preso dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi e dall’amministratore delegato di Rfi, Michele Elia, di portare avanti la progettazione dell’intero intervento e di completare la risoluzione di tutto il nodo».

Sono risorse finanziarie inserite nel programma Anas, aggiornato lo scorso 8 luglio, con 863 mila euro per le manutenzioni straordinarie del viadotto sotto Altura/Cattinara e 3,5 milioni di euro per il recupero strutturale e l’adeguamento antisismico del viadotto molo VII, che conduce al porto di Trieste.
Secondo il presidente «è da valutare positivamente il fatto che il Governo abbia deciso questi interventi.
Ora si tratta di proseguire sulla buona strada, proseguendo un’azione di squadra in cui i parlamentari hanno contribuito significativamente». [MORE]

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