AVELLINO, 10 FEBBRAIO 2012 - Dopo un'intera ed intensa settimana di nevicate no stop, sembra che la neve abbia voluto concedere un po' di tregua agli Irpini che, dopo i primi giorni di sbando e terrore, sono riusciti a riorganizzarsi anche senza l'aiuto dell'amministrazione comunale, impotente ed impreparata dinanzi a tali disagi, e per questo commissariata dalla Provincia.
Dopo lo smarrimento dei primi giorni, gli Irpini hanno reagito rimboccandosi le maniche e, armatisi di pale, spazzoloni, secchi, zappe e rastrelli, hanno provveduto personalmente a sgombrare la via alle proprie auto, o a liberare dalla neve il vialetto delle proprie abitazioni.[MORE]
Anche se lentamente, la neve ha incominciato a sciogliersi liberando le strade, i parcheggi e le auto bloccate da ben 50 centimetri di calamità naturale. Inoltre, gli alberi e i rami caduti a causa delle nevicate sono stati rimossi o quantomeno spostati dalle vie, consentendo la circolazione. Un bel passo in avanti, considerando che fino a pochi giorni fa perfino i camion della spazzatura erano impossibilitati alla raccolta dei rifiuti, costringendo i cittadini a tenerseli nelle proprie case.
Inoltre, nella notte bobcat, ruspe, camion e mezzi spargisale sono stati concentrati nella zona di Piazza Kennedy ad Avellino, pronti ad intervenire nell'evenienza del tanto temuto effetto "Blizzard".
Nicola Capolupo
Fonte foto: Orticalab
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