Napoli vola con McTominay, Conte frena: "Scudetto? Sarebbe un prodigio!"


NAPOLI - Una serata magica allo Stadio Maradona, illuminata dalla doppietta di Scott McTominay che porta il Napoli di Antonio Conte a +3 sull'Inter, accendendo ancora di più il sogno scudetto dei partenopei. Una vittoria netta, convincente, davanti a un pubblico in estasi che vede il traguardo ormai vicino, ma Conte, da vero stratega, tiene i piedi per terra: "Lo scudetto? Sarebbe un prodigio!".
Nel post-partita Conte si è presentato sorridente, ma concentrato, ai microfoni: "Non ho guardato l'Inter, davvero. So che molti pensano il contrario, ma preferisco non soffrire due volte. Mi sono dedicato al secondo tempo di Fiorentina-Empoli. Credetemi o no, ho spento telefono e tutto, ho scoperto solo alla fine com'era andata". Una scelta confermata con un sorriso complice da Ciro Ferrara: "Antonio è fatto così, è un'abitudine che conosco bene".
Emozionato ma determinato, Conte ha raccontato la serata vissuta al Maradona: "Abbiamo fatto un primo passo importante, ne mancano ancora quattro. Siamo primi, ma sappiamo che affronteremo squadre in lotta per la salvezza come Lecce e Parma, oltre a Genoa e Cagliari in casa. Non c'è nulla di scontato. Oggi contava vincere, e lo abbiamo fatto con personalità e determinazione".
Il tecnico ha anche sottolineato l'importanza dei tifosi, un vero uomo in più in campo: "Lo stadio oggi era impressionante. Già arrivare all'impianto è stato difficile per quanta gente c'era, con una determinazione contagiosa. Napoli, se vuole, può fare veramente tutto".
Ma Conte è prudente e non vuole distrazioni: "Io parlo solo di calcio. Qui ogni parola può essere fraintesa, preferisco restare concentrato sul campo".
Analizzando la partita, Andrea Stramaccioni ha elogiato la crescita straordinaria del centrocampo azzurro, guidato proprio da McTominay e Anguissa: "Conte ha fatto un lavoro eccezionale. I centrocampisti azzurri attaccano con determinazione l'area avversaria, sono diventati fondamentali accanto a Lukaku".
Conte conferma: "Abbiamo lavorato molto su questo aspetto. I gol dovevamo trovarli da qualche parte perché non abbiamo tantissimi giocatori che arrivano in doppia cifra. Anguissa e McTominay sono cresciuti tanto. Oggi il primo gol è stato emblematico del lavoro svolto: inserimento perfetto e rete decisiva".
A quattro giornate dal termine, il Napoli è matematicamente qualificato per la Champions League, un risultato già straordinario se si pensa alla partenza stagionale. Ma alla domanda sullo scudetto, Conte si schermisce con umiltà: "Sarebbe un prodigio, davvero. Mancano ancora quattro passi, restiamo concentrati".
Il Maradona, però, sogna già in grande.