Anticipazioni sulla puntata di" Castacitorio" di mercoledì
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Roma, 25 Settembre 2011 - Pochi giorni fa abbiamo assistito, attoniti, al diniego del Parlamento a far arrestare Marco Milanese dalla Procura che lo sta indagando. Il risultato del voto della camera non è stato però sufficiente a dare serenità a Berlusconi ed alla sua maggioranza. Lo scarto tra si e no è stato solo di sette voti, segno che qualcuno incomincia a mandare segnali inequivocabili al Governo.[MORE]
Il prossimo 28 Settembre ci sarà un altro importantissimo banco di prova per Berlusconi e i suoi adepti. Si voterà la sfiducia al Ministro delle politiche agricole Saverio Romano che, in questo momento, è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Se è ovvio che il Movimento dei responsabili di Romano e il Partito dell’Onestà di Berlusconi voteranno contro la sfiducia a Romano il vero ago della bilancia, come sempre, è la Lega.
Il capo del dicastero dell’agricoltura si deve sentire proprio il fiato sul collo e sentendo sentire meno l’immunità parlamentare ha deciso di mandare un messaggio che non passasse inosservato. Una dichiarazione che facesse capire che viene meno lui, i responsabili lo seguiranno in blocco e così facendo salterebbe tutto. Questa la minaccia di Romano “Sono il leader di un partito politico che sostiene il governo; con numeri diversi cambierebbe la maggioranza”.
La risposta del diretto interessato, la Lega, non si è fatta attendere. Infatti, il Ministro dell’Interno Roberto Maroni ha dichiarato “E’ una mozione di sfiducia presentata dall’opposizione – e minimizza – ne sono state presentate in passato, sono sempre state respinte, non vedo francamente perché non si debba fare la stessa cosa”.
Maroni ha inoltre ribadito come nella Lega ci sia libertà di pensiero e di espressione, ma che alla fine poi decide sempre il segretario federale, Umberto Bossi.
Lo scorso Agosto il governo capeggiato da Berlusconi ha salvato dallo scioglimento per infiltrazioni mafiose il Comune di Belmonte Mezzagno, in provincia di Palermo. E quindi chiederete voi, che diamine centra? Saverio Barriale, sindaco di Belmone Mezzagno, è lo zio del ministro dell’agricoltura Saverio Romano, imputato per concorso esterno in associazione mafiosa e accusato di corruzione aggravata in un’altra inchiesta.
Non c’è bisogno di essere veggenti o parenti di Nostradamus per prevedere cosa succederà mercoledì nella prossima puntata di Castacitorio, fiction di abnorme successo televisivo che racconta le fantastiche disavventure dei nostri parlamentari. Romano verrà salvato. Il governo potrà andare avanti a distruggere e sotterrare quello che è rimasto di buono in questa Italia. Queste le scottanti anticipazioni del prossimo capitolo della serie più amata dagli italiani.
Leandro Solimene
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