Banda di ladri arrestata sull'A7: avevano rapinato una gioielleria di Venezia

GENOVA, 26 SETTEMBRE 2014 - Sono stati fermati sull’autostrada A7 due uomini e una donna accusati di essere stati gli artefici di una rapina andata a segno in una gioielleria di Venezia lo scorso 10 Settembre.

Il fermo è avvenuto per mano della squadra mobile della questura di Genova che con la collaborazione di una pattuglia della polizia autostradale e degli investigato del commissariato di Mestre hanno fermato i tre tipi sospetti di origini sudamericane sull’autostrada A7.[MORE]

La denuncia del reato di furto era stata presentata dal proprietario della gioielleria che ha raccontato l’accaduto con parsimonia di dettagli. I tre ladri sono entrati nella gioielleria separati: prima un uomo e una donna hanno finto di essere una coppia interessata all’acquisto di alcuni immobili per impegnare una commessa della gioielleria, mentre il terzo uomo arrivato dopo ha impegnato il proprietario con la richiesta di un orologio.

Con velocità di movimenti uno dei tre riuscì a cogliere di sospesa sia il proprietario che gli addetti vendita riuscendo a portare a casa un vano contenente oggetti del valore di 40 mila euro. La denuncia è scattata subito dopo il furto e dopo alcune settimane di indagini è stato possibile risalire all’identità dei tre ladri che ieri pomeriggio sono stati fermati sull’autostrada A7.

Fondamentale è stato l’intervento dei poliziotti di Mestre che durante le indagini sono risaliti ad un altro uomo collegato alla banda di ladri. Così facendo seguendo le sue azioni sono riusciti a risalire ai veicoli usati per spostarsi fino all’ultimo passo falso: un auto noleggiata con cui si sono spostati prima verso Venezia e dopo verso Milano e Genova. L’ultima corsa però è stata quella sfortunata per la banda, che in un’area di servizio dell’autostrada A7 è stata fermata e portata in questura dove sono attualmente in stato di fermo.

Emanuele Ambrosio

(foto: static.panoramio.com)