Cronache Pongistiche Sardegna del 9 ottobre 2013

mercoledì 9 ottobre, 2013

CAGLIARI, 9 OTTOBRE 2013 -

TURISPORT 2013: GODE LA FITET SARDEGNA

Il tennistavolo continua a piacere alle masse. Lo si è potuto constatare anche nel corso dell’ultima edizione del Turisport che si è tenuto alla Fiera Cagliari sabato e domenica scorsi. L’accogliente box allestito dalla Fitet Sardegna è stato visitato da migliaia di persone che il più delle volte hanno pazientato in fila in attesa della grande occasione di impugnare una racchetta e vedere l’effetto che fa. Per calamitare l’attenzione dei passanti che circolavano tra i numerosi stand del padiglione, sono stati creati diversi eventi. Una rappresentativa pongistica formata da esponenti del settore giovanile e da ragazze (Edoardo Loi, Jhonny Oyebode, Eleonora Trudu e Luna Aprile) si sono misurati fra loro, ma anche con gli Special Olympics e i numerosi bambini rapiti dalle evoluzioni di quelle palline ammiccanti ma veloci. Il giorno dopo si è registrato il pienone quando nel pomeriggio gli atleti di serie A1 che vestono le maglie di Marcozzi e Tennistavolo Norbello hanno dato vita a dei match amichevoli dove si sono lasciati andare ad evoluzioni spettacolari proprio per accontentare un pubblico che li ha contemplati completamente rapito. Per la Marcozzi sono scesi in campo il campione europeo a squadre Alessandro Baciocchi e il nuovo acquisto cinese Liu Yi. Per il Tennistavolo Norbello spazio all’orientale Lu Leyi, Maxim Kuznetsov e Luigi Rocca.
L’entusiasmo del presidente della Fitet Sardegna è massimo: “Sono molto soddisfatto- dice Simone Carrucciu – perché il Tennistavolo non solo ha risposto “presente” alla manifestazione, ma si è anche organizzato in maniera tale da risultare ricco di appeal agli occhi dei 42 mila che si sono accostati al Turisport 2013”. Il presidente non manca di ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della due giorni: “Se abbiamo ottenuto questi risultati, il merito è di una massiccia collaborazione che si è avuta tra dirigenti, atleti, arbitri e semplici appassionati che hanno dato una mano nel divulgare il verbo del tennistavolo tra chi soprattutto ignorava la nostra esistenza. Dobbiamo continuare così – conclude Carrucciu - e fare in modo di essere sempre disponibili quando vi è la possibilità di propagandare la nostra disciplina”.

A2 MASCHILE: PRIMO PUNTO PER LA MARCOZZI

Pari e patta tra la formazione cagliaritana e quella spezzina all’esordio del campionato di A2. I cagliaritani si sono presentati con la novità Daniele Sabatino (proveniente dal Messina) che si è affiancato ai confermati Stefano Curcio e Dario Loreto. Il nuovo innesto ha fatto il suo dovere realizzando due punti mostrando una netta supremazia. Gli altri ragazzi allenati da Massismiliano Mondello si sono trovati più in difficoltà anche se Dario Loreto nel match finale riesce a sconfiggere Cremente al quinto set ed a ottenere il primo punto della stagione. “Daniele ha giocato molto bene con attenzione – conferma Stefano Curcio - vincendo entrambi i suoi match. Dario non ha brillato, ma sul 2.3 è comunque riuscito a portare a casa il punto. Io, beh lasciamo perdere, la testa è altrove”.

A2 FEMMINILE: IL TENNISTAVOLO NORBELLO TORNA A CASA SODDISFATTO DAL CONCENTRAMENTO DI ANGOLO TERME
(a cura di Marialucia Di Meo)

Esordio stagionale in Val Camonica per la formazione di A2 femminile. Il primo dei quattro concentramenti vede schierate Marialucia Di Meo, Silvia Deligia e Maria Assunta Locci che dovranno vedersela con le padrone di casa dell’Alto Sebino e, a seguire, con Cuneo e Coccaglio. Ad aprire le danze contro Alto Sebino è il capitano gialloblu Marialucia Di Meo che porta in vantaggio la sua squadra dopo un tirato 3 a 2 contro Chieppa. La reazione della formazione di casa è immediata e si porta sul 2 a 1 con le vittorie di Delasa su Locci e Richini su Deligia. Il pareggio arriva ad opera di Marialucia su Delasa prima di subire il definitivo K.O. per 4 a 2 (Chieppa su Deligia e Richini su Locci). “Sono molto soddisfatta del gioco espresso, un po’ di rammarico per la partita di Silvia contro Richini che avrebbe potuto regalarci un pareggio inaspettato”. Il secondo match contro Cuneo era sicuramente quello maggiormente alla nostra portata ma affatto semplice.” Le nostre avversarie figurano tutte tra le prime 100 della classifica italiana, regalano poco ed esprimono un gioco davvero concreto. Nel primo incontro ho molte difficoltà ad imporre il mio gioco contro la Beccaria ma alla fine riesco a chiudere 3 a 1 in mio favore. A seguire una Locci un po’ troppo passiva cede 3 a 0 alla Alessandrini. È la volta di Silvia, che contro la Cento appare molto più determinata e fa sua la partita dandomi così la possibilità di allungare e portarci sul 3 a 1 dopo l’incontro con la Alessandrini. Di nuovo in campo Silvia contro la Beccaria potrebbe chiudere la partita, ma spreca qualcosa di troppo nei momenti decisivi e perde 3 a 2. L’incontro decisivo è così nelle mani di Maria Assunta che, finalmente, pesca nel cassetto dei ricordi il suo passato da seconda categoria e con una prestazione maiuscola ci regala il punto della vittoria. “Due punti in classifica che fanno morale, anche se al ritorno sarà come sempre una partita aperta a qualsiasi risultato”. L’ultimo match della giornata è contro il favoritissimo Coccaglio che, forte di giocatrici del calibro di Wang Xuelan, Moretti e Merenda, si dimostra davvero proibitivo e vince per 4 a 1. “Mio il punto della bandiera dopo un bellissimo incontro durato 5 set contro Sabrina Moretti che sicuramente ha confermato la mia giornata positiva, ma complimenti alle mie compagne che anche contro giocatrici sulla carta più quotate si sono espresse nel migliore dei modi!”. "In generale non posso che ritenermi soddisfatta. La trasferta, in puro stile Norbello, è stata all’insegna del divertimento. In campo non avevamo nulla perdere e questo ci ha dato la giusta serenità per esprimerci al meglio con tutte le avversarie. Della mia prestazione personale sono molto contenta : cinque anni con il Norbello festeggiati con cinque vittorie personali, non potevo chiedere di più!"

B2 MASCHILE: LIBERTAS SASSARI E MARCOZZI A TUTTA BIRRA

Nei due derby sardi in cartello, prevalgono le squadre di casa con Libertas Sassari e Marcozzi Cagliari che si impongono facilmente rispettivamente su Zeus Quartu e Muravera.
Nel capo si sopra la formazione allenata da Gian Marco Orrù non tradisce le attese e supera l’ostacolo Zeus Quartu con una condotta corale quasi impeccabile. I locali si portano subito sul 3 a 0 con punti di Alberto Ticca, Orrù e Tonino Pinna. Mattia Contu accorcia le distanze contro il suo ex allievo Ticca, prima dell’exploit finale turritano che con Pinna e Orrù si sbarazzano facilmente di Giancarlo Carta e Cesare Mozzi.
Sulla gara di Mulinu Becciu interviene il marcozziano Alessio Meloni: “La mia prestazione non è stata ottima ma in compenso quella della squadra non è stata male e gli avversari nulla hanno potuto. Ho visto Carlo Rossi, autore di tre punti, molto migliorato e sarà sicuramente decisivo per noi. Io e Marco Sarigu dobbiamo ancora trovare la forma per le prossime partite e credo che lui possa confermare. Per quanto riguarda i nostri avversari Giovanni Cuccu e Nicola Pisanu li ho visti come noi, ancora non al top, mentre Riccardo Lisci, autore di due punti su tre partite è sempre uguale. Sarà un campionato di grande equilibrio”.
Sconfitta invece per la Muraverese sul campo del Cral Comune Roma. Di Riccardo Dessì e Marcello Porcu i punti sarrabesi in un match piuttosto complesso.

B FEMMINILE: SORPRESA ZEUS

Tra le tre sarde presenti al concentramento umbro di San Giustino è la formazione quartese a mettere tutti in riga ottenendo tre vittorie su tre. “Sono davvero soddisfatto per questo felice epilogo – racconta il patron dello Zeus Gianfranco Cancedda – soprattutto perché la formazione è stata decisa in extremis con l’obiettivo di non retrocedere. Per questo motivo ho deciso di schierare la cinese con cittadinanza italiana Wei Jian che con la sua indiscutibile esperienza ha fatto la differenza, ma non pensavo davvero che saremmo rientrati in Sardegna a punteggio pieno”. La squadra più temuta era senz’altro il Muravera che, allestita per fare il salto di categoria, schierava atlete di alto rango come la sudamericana Maria Alejandra Rojas, Monia Franchi e la cagliaritana Martina Mura. Dopo aver battuto l’Eureka Roma (4 - 1) è arrivato il turno delle sarrabesi che sono state sconfitte per 4 a 2 ed infine, con lo stesso punteggio, sigillo finale sulle padrone di casa del San Giustino. “A parte i punti scontati di Wei Jian – continua Cancedda – una nota di merito va anche a Roberta Perna che nelle sue sei sfide ha lasciato un solo set, esprimendo un gioco superbo e mantenendosi sempre tranquilla”. Allo stato delle cose la salvezza non dovrebbe più essere l’aspirazione massima: “Ora siamo avvantaggiati, anche nel prossimo concentramento partiremo con Wei Jian e Roberta e faremo esordire anche la piccola Beatrice Mozzi che come le sorelle Michela e Alessandra Mura (presenti a San Giustino) fanno parte del nostro vivaio. Tra l’altro le nostre trasferte si rendono gradevoli per la presenza anche di numerosi genitori che si divertono più delle stesse giocatrici”.
A San Giustino c’era anche la Muraverese. Il resoconto è di Ilenia Ariu: “Nel primo concentramento stagionale della B femminile, io e le mie compagne (Alice Mattana, Laura Diomedi e Aurora Piras) abbiamo vinto una partita (Roma TT) e perso due (contro il Muravera e San Giustino). La vittoria è scaturita grazie alle maiuscole prestazioni di Laura Diomedi e Alice Mattana. Le altre due partite sono state perse perchè le avversarie vantavano organici di tutto rispetto. Però, a parer mio, si poteva fare leggermene di più. Magari giocare meglio (sopratutto nella prima partita) e crederci un po' di più perchè rispetto al campionato dell'anno scorso (A2) questo è alla nostra portata”.

C1: BENE MARCOZZI E MURAVERESE

Anche in questo girone nazionale si incomincia con due sfide isolane. La Marcozzi Cagliari parte col botto lasciando poco e niente al TT Oristano. Sul match di via Crespellani è il rientrante Massimo Ferrero a commentare la gara: “L'esordio contro l'Oristano è andato più che bene. Vinciamo 5 a 0 con due punti miei su Luigi Pusceddu e Nazzaro Pusceddu. Due punti di Jhonny Oyebode su Luigi Pusceddu e Silvio Dessì con partite entrambe combattute fino all'ultimo. Infine un punto su Nazzaro Pusceddu di Bistrussu, che abbiamo dovuto far scendere dalla B2 per l'indisponibilità temporanea di Concas. Purtroppo durante un match c'è stato qualche attrito sull'attribuzione di un punto ma mi sembra e comunque spero che si sia chiusa lì. Sufficiente prestazione di Oyebode che nonostante il talento e l'allenamento dimostra che senza ascoltare rischia ancora di perdere anche dalla sua ombra”. [MORE]
L’altro derby ha visto come protagoniste la neopromossa Muraverese e il TT Guspini con vittoria a sorpresa dei baby allenati da Alessandro Poma trascinati da un immenso Michele Buccoli: “Nella prima giornata di campionato – illustra il match winner sarrabese - l' obbiettivo ovviamente era partire bene, quindi con una vittoria. Arrivata grazie all' ottimo spirito di squadra. La partita non è iniziata nel migliore dei modi per via delle sconfitte subite rispettivamente da Alberto Mattana con Michele Lai e da Andrea con Massimiliano Scanu. Non ci siamo scoraggiati, perché sul 2 a 0 nulla è deciso e volevamo vincere ad ogni costo. Nella terza partita ho vinto con Francesco Lai, nella quarta invece è stato Andrea Giorgi che, ritrovata la concentrazione, riesce a pareggiare i conti con la vittoria su Michele. Esce Alberto entra Roberto Chessa che sfortunatamente perde con Francesco. Faccio il punto del tre pari su Scanu e passiamo in vantaggio con la vittoria di Andrea su Francesco, punto partita mio su Michele. Due punti portati a casa dopo tre ore e mezza di gioco”.
Perde ma di misura la formazione de Il Cancello Alghero. Maurizio Muzzu ne fa un sunto: “Partita difficile e combattuta fra “L’Isola che non c’era” ed il “Cancello Alghero”. La formazione isolana inizia male e nel primo incontro Efisio Pisano, schierato al posto del titolare Marco Tiloca, perde 3 a zero col regolarista Carletti. Carlo Fois ristabilisce la parità vincendo 3-1 sul bravo ma inesperto Solari mentre io perdo nettamente con Liberatori per 3-0 non entrando mai in partita. Al quarto match si ha la svolta: il più quotato Fois che conduceva per 2 a zero su Carletti, si distrae e perde al quinto set la partita dando alla formazione romana il punto del tre a uno. Pisano non riesce a contrastare il gioco aggressivo di Liberatori che con un secco tre a zero porta Roma sul 4-1. La partita è quasi compromessa ma riapro l’incontro vincendo 3-1 su Solari troppo nervoso ed impreciso. Fois regola sempre per 3 set ad 1 il giovane Carletti subentrato a Liberatori e ci riportiamo sotto sul 3-4. Il punto del pareggio lo siglo io che anche se non in piena forma ho la meglio su Carletti per 3-2 ristabilendo la parità sul 4-4. Pisano disputa una onorevole partita ma deve soccombere a Solari che per 3-1 si aggiudica l’incontro che vale anche il match per l’Isola che non c’era. La mia squadra é apparsa ancora troppo giù fisicamente e perde la possibilità di vincere in trasferta sulla non irresistibile squadra romana”. Sulla gara interviene anche il catalano Fabio Costantino, quarto uomo: “L'esordio stagionale contro la squadra romana purtroppo non è stato dei migliori. Forse abbiamo pagato eccessivamente la stanchezza del viaggio, dato che sin dalle prime battute di gioco abbiamo commesso molti errori gratuiti. Nonostante la reazione d'orgoglio che c'è stata, siamo solo riusciti a rimanere in partita, per poi perdere 5 a 4. Complimenti comunque agli avversari, che non hanno mai mollato”.

C2: L’ITC ENRICO FERMI PARTE COL PIEDE GIUSTO. VINCE ANCHE LA SAETTA

Due vittorie e altrettanti pareggi caratterizzano la giornata inaugurale del massimo campionato sardo. Il successo più rotondo lo consegue l’ITC Enrico Fermi Iglesias nella sfida sulla carta più importante perché la seconda forza dello scorso campionato ospitava la retrocessa dal campionato di C1 (Azzurra Cagliari).
Parola al sulcitano Bruno Pinna: “Partita d'esordio ben augurante per noi. L'anno scorso ci siamo giocati tutto il campionato nella prima giornata (unico incontro perso dell'anno), quest'anno invece il blocco psicologico della prima ha colpito la nostra squadra avversaria. Nonostante schierasse giocatori molto esperti come Maurizio Piano, Massimo Atzeni e Vincenzo Salustro, l'impatto agonistico e ambientale gli ha giocato un brutto scherzo. D'altra parte la nostra piccola palestra è anche detta "la tana delle tigri" da noi, ("dei micetti", dagli avversari che oramai ci conoscono). La partita è stata piacevole e corretta - diciamo così quando si vince - inizio subito bene e vinco 3 a 0 con Atzeni, ma è la seconda partita a determinare la svolta: il nostro Giancarlo Pili riesce a giocare una partita perfetta tatticamente e batte Piano per 3 a1. Giovanni Siddu vince col buon Salustro sfruttando servizi e aggressività casalinga. Al quarto incontro un Roberto Pili (subentrato a me) un po’ insicuro perde da un ottimo Piano. Al successivo Siddu la spunta con Atzeni e infine, confermando l'ottimo stato di forma, Giancarlo batte Salustro. Si chiude 5 a 1 per noi che ci fa ben sperare per il proseguo del campionato”.
Alla fine ha prevalso il team sulcitano.
Avvio deciso anche quello de La Saetta Quartu che si impone sul Monserrato. “Finalmente è iniziato il campionato e tutti noi non vedevamo l'ora – commenta il saettino Christian Ferro – perché dopo la disfatta dell'anno scorso c'era voglia di riscatto e sopratutto di iniziare con il piede giusto. L’incontro di domenica mattina ha visto l'esordio del nuovo acquisto Claudio Rossi che, come da pronostico, ha agevolmente vinto con Alberto Puzzoni (3-0) e Fabrizio Carta (3-0). Altri 2 punti sono arrivati da me su Fabrizio Carta. Questa è stata una partita tiratissima finita 3-2 con non poche difficoltà: infatti Fabrizio non molla un punto senza far sudare l'avversario. Poi batto anche un Marco Saiu 3-1 a cui prima o poi riuscirò a fargli vestire i colori del Tennistavolo La Saetta. Hanno giocato anche Giuseppe Lepori, sconfitto 1-3 da Marco Saiu e Alberto Manos partito come riserva e sconfitto da Alberto Puzzoni”.
Il TT Quartu ospita l’Oristano Giallo e ne scaturisce un pari vibrante. “La prima giornata ha riproposto uno scontro ormai classico tra noi e l'Oristano – rimarca Mario Bordigoni - sceso in campo con un sempre più sicuro Davide Pusceddu, Nicola Cuccureddu e Salvatore Coghe. Il match si è concluso 3-3. Le scelte di formazione che hanno favorito la squadra oristanese, la rocambolesca sconfitta di Guido Lampis, autore comunque di una grande partita, che conduceva 2 a 0 zero su Davide Pusceddu e la mia giornata assolutamente negativa, hanno determinato il risultato. Un plauso particolare al nostro compagno nigeriano Oladimeji Bisiru Taiwo ,noto Giacomo, che non sbaglia un colpo (100% anche stavolta) e ai nostri avversari, in particolare a Nicola Cuccureddu che ha giocato con molta sicurezza e lucidità tattica. Si preannuncia un campionato duro e impegnativo visti i protagonisti e le legittime ambizioni di tante compagini”.
Stessa sorte per Sporting Lanusei e Libertas Sassari che si sono incontrati nella palestra ogliastrina di Lixius. Al padrone di casa Carlo Piroddi l’onore di commentare la prima uscita stagionale: “Si inizia la kermesse agonistica conquistando un punto prezioso contro gli amici turritani. Mai come in questo match vi è stato equilibrio, con quattro delle sei dispute finite al quinto set. Inizia Francesco Spatara che si impone per 3 a 2 su un più che bravo Sergio Idini. Nella sfida successiva Gianni Patteri, avanti di due set, si fa riprendere per perdere 3 a 2 da Luca Pilo. Nel terzo incontro riesco ad aver la meglio su Marcello Cilloco per 3 a 1. È il turno di Gianni che si arrende al quinto set contro Sergio (bravi entrambi che conducono una buona partita, risoltasi solo agli ultimi scambi). Nel quinto incontro Marcello riesce a sconfiggere il più esperto atleta ogliastrino Spatara sempre per 3 a 2, facendo conquistare almeno un punto alla propria squadra. Va detto che gli incontri fra Marcello e Francesco sono sempre molto combattuti. L’ospite sa come giocare contro il padrone di casa. Nel confronto conclusivo riesco ad aver la meglio su un bravo Luca per 3 a 1 con alcuni aiuti della dea bendata che mai si rifiutano. Risultato finale che serve per muovere la classifica e ritrovare il ritmo gara. I nostri obiettivi sono niente di più che la salvezza, possibilmente da conquistare quanto prima. Un ringraziamento particolare va al fisioterapista che riesce a rimettermi in sesto dopo un infortunio muscolare pre-gara. Per la cronaca anche Gianni, due giorni prima del match, aveva subito la stessa sorte”.

D1 A: DILAGANO MURAVERESE E MONSERRATO

Il risultato più rotondo lo costruisce la Muraverese sul campo del TT Guspini e il Monserrato ospite della Fintes Cagliari. Quest’ultimo match è lo sconfitto Marco Pisanu a raccontarlo: “Il Monserrato ci ha battuto per 5 a 1 grazie a un Marco Pisu che non ha bisogno di presentazioni. Con i suoi due punti su di me prima e Dino Aresu dopo, ha trascinato anche i suoi compagni di squadra: infatti, prima Alessandro Borea batte, dopo una partita tirata, Aresu al 5° set, poi Walter Casti batte Riccardo Di Giovanni, sempre al 5° set. Sul 3 a 0 il risultato è ormai in cassaforte per il Monserrato perché Pisu, dopo un primo set perso con Aresu, finisce per avere la meglio sui successivi tre set. A quel punto Casti batte piuttosto nettamente uno spento Pisanu per 3 a 0. Nell'ultimo incontro Gianfranco Soi sostituisce Borea e la Fintes, con Di Giovanni, ottiene il punto della bandiera”.
Il Guspini schiera la famiglia Melis al completo composta da papà Fabrizio e i figli Gioele e Cristiano ma l’intesa del clan non è sufficiente per contrastare la voglia di vittoria della Muraverese che si porta sul 5 a zero con successi di Luca Paganelli (2), Andrea Piras (2) e Stefano Giorgi. Punto della bandiera di Fabrizio Melis.
La Marcozzi supera l’ostacolo Suelli grazie alla doppietta di Marco Poma e gli altri successi di Mattia La Gaetana e Edoardo Loi. Per gli ospiti doppietta di Sebastiano Lombardo di misura su Luna Aprile e Loi. “La prima giornata di campionato è stata positiva nel risultato – ammette Mattia La Gaetana - mentre nel gioco sviluppato c’è ancora tanto da lavorare ma siamo sulla buona strada. Io e i miei compagni comunque abbiamo dimostrato in tutti e sei gli incontri di poter essere molto competitivi per questo campionato. Personalmente sono molto felice e fortunato di appartenere a questa squadra e a questa grande società”.
Due formazioni della stessa città si sfidano in casa del TT Quartu: prevale La Saetta per 4 a 2. “Ottimo inizio di campionato – afferma Andrea Zuccato – con i miei compagni Mariano Cossellu e Giampaolo Manca che si sono imposti con decisione contro giocatori forti e determinati. In particolare sorprende piacevolmente la vittoria schiacciante di Cossellu su Pierluigi Montalbano che non ha mollato neanche un punto. Da migliorare invece la mia gestione della partita che con troppi passaggi a vuoto ho favorito la vittoria di Luigi Congiu. Complimenti comunque a lui che ha tenuto duro fino all'ultimo. Buona anche se non vincente la prestazione di Mario Ancis contro Donatella Mostacci: a parte tutto migliora ogni giorno di più”.

D1 B: LA GIORNATA DEL DUE FISSO

Ottengono i primi due punti stagionali tutte le compagini che giocano in trasferta. Subito due cappotti ottenuti da Guilcier Ghilarza e Oristano Rosso. Sul primo match segue il commento melanconico di Marcello Adriano Pinna: “Posso solo dire di essere dispiaciuto ma non sorpreso dell'esito finale patito contro gli amici di Ghilarza. Quest'anno al momento non abbiamo una squadra competitiva per poter disputare un campionato almeno dignitoso. Il risultato di questa prima lo conferma amaramente. Di fatto della vecchia formazione titolare sono rimasto solo io, che tra le altre cose sto cercando di recuperare dall'epicondilite affiorata a fine agosto e non ancora del tutto guarita. L'unico game che vale la pena di menzionare è probabilmente quello giocato dal sottoscritto contro il forte Briam Mele il quale ha avuto la meglio al 5° set dopo una battaglia che ha dato luogo a qualche buona giocata da ambedue le parti. Faccio comunque un plauso in primis ai miei compagni di squadra Sergio Pinna e in particolare a Erika Pinna (esordio ufficiale) per l'impegno dimostrato sul campo, altrettanto ai nostri avversari del Ghilarza quali Mario Marchi, Ignazio Calderisi e Briam Mele per il risultato ottenuto”.
Nel derby in casa TT Oristano è il team “Rosso” a prevalere nettamente con doppiette di Piergiorgio Mura, Marco Aru e Francesco Garau.
Comincia col piede giusto anche la Libertas Ping Pong Monterosello Sassari. “Per la prima di campionato, orfani del portabandiera Palmas Gianni assente per impegni familiari – puntualizza Samuel Paganotto - ci siamo recati ad Alghero speranzosi di ben figurare. È invece andata meglio del previsto contro i sempre agguerriti amici catalani, giunti all'appuntamento allenati e motivati, dove solo alcuni episodi favorevoli ci hanno permesso di appropriarci di tutta la posta in palio. Iniziava il nostro Piero Aru che, con un buon gioco di controllo, prendeva il sopravvento sul bravo ma troppo falloso Emilio Albero. Di seguito ero io ad impormi sul sempre ostico Salvatore Motzo, con un punteggio perentorio quanto menzognero, che non rivela il reale equilibrio tra le parti. Toccava quindi al nostro "seminuovo" acquisto Antonio Mandras incrociarsi con un alleatissimo Salvatore Christian Mulas, e quest'ultimo imbastiva una partita pressoché perfetta dove, a suon di potenti top, sgretolava il nostro giocatore comunque mai domo sino alla fine. Sul 2-1 per noi rientrava in campo Piero Aru, opposto ad un Motzo più risoluto e deciso rispetto al primo incontro, qualità che gli permettevano di imporsi abbastanza facilmente portando il punteggio sul 2-2. Si scontravano di seguito Mandras ed Albero, incontro equilibrato quanto importante, dove Antonello manteneva la concentrazione più a lungo dell'avversario ottenendo una bella vittoria che ci portava sul 3-2. Nel match decisivo era il sottoscritto a portare a casa il punto decisivo (e con quello un caffé in palio) contro Mulas, in una partita che vedeva l'algherese spingere forte nella prima parte dell'incontro, per poi scomporsi gradatamente permettendomi di prendere il sopravvento. Tutto sommato uno scontro equilibrato tra due squadre che, sicuramente, avranno molto da dire in questo difficile campionato”.
Il Santa Tecla Nulvi veste i panni del corsaro e va a conquistare la Trexenta. Massimo Posadinu racconta la spedizione: “La partita è stata spettacolare, siamo giunti a Mandas con la speranza di un pareggio invece è andata molto bene. Abbiamo iniziato con delle giuste proteste perché Manlio Meleddu aveva una puntinata non più omologata, la famosa piraña e per di più gli mancavano almeno 20 puntini al centro. Quindi era molto difficile per noi controllare i suoi tiri. Uno spettacolare Francesco Ara compie il suo piccolo capolavoro battendo prima Meleddu e “distruggendo” in seguito il loro punto di forza Daniele Cocco con dei bellissimi top spin di dritto e rovescio da lasciare tutti a bocca aperta compresi quelli del Mandas. E per finire una vittoria di Roberto Caddeo e una del “vecchio” Posadinu. In definitiva una gran bella vittoria e forza Santa Tecla Nulvi”.

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