Diritto alla salute, al via una Corte di Giustizia Popolare

Cuba, 10 maggio 2012 - Una Corte di giustizia popolare per il diritto alla salute. Ad annunziarla è stato il Presidente di FederAnziani, Roberto Messina, durante il 4° Congresso Internazionale di chirurgia in corso a Cuba. La Corte si propone di porre rimedio a tutte le situazioni che ostacolano in Italia l’esercizio del diritto alla salute. E sono tante: accesso ai farmaci innovativi ,  lunghezza delle liste di attesa per la diagnosi e le cure, scarso coordinamento tra i diversi specialisti  e molte altre situazioni di diritti alla salute negati.

Eletto come primo presidente il chirurgo Giuseppe Pozzi, che ha dichiarato che “finalmente pazienti, avvocati, magistrati e noi medici, saremo uniti insieme in una grande società scientifica e potremo intraprendere azioni sinergiche per sostenere il nostro Servizio sanitario nazionale e soprattutto per tutelare il diritto alla salute dei cittadini”. L’organico della neo-istituzione è corposo: 3.600 medici, 400 avvocati esperti in diritto sanitario, 20 magistrati e numerosi economisti sanitari .

La buona volontà sembra non mancare, le forze professionali ci sono. [MORE]Non resta che sperare che l’Organismo entri subito “ a regime” e dia concretamente una mano a chiunque abbia problemi di salute a superare ogni difficoltà connessa alle tortuosità e lungaggini degli iter sanitari.

Raffaele Basile