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SATRIANO (CZ), 24 OTTOBRE 2012 - Se fosse un paese sarebbe il terzo più popoloso del mondo, ma in quanto al tasso di crescita sarebbe in pieno boom demografico. Stiamo parlando di Facebook, il social network che ha raggiunto il miliardo di utenti come annunciato dal fondatore Mark Zuckerberg, che nel 2004 lanciò in rete dal suo dormitorio di Harvard quello che sarebbe diventato il fenomeno mediatico del secolo.[MORE]
La società ha snocciolato dati che fanno capire meglio il risultato: si tratta infatti del doppio di utenti rispetto a due anni fa e di dieci volte il numero di quelli registrati al 2008. Di questi, ben l’ 81% vive al di fuori di Stati Uniti e Canada e 600 milioni si collegano via cellulare. I nuovi iscritti arrivano soprattutto da Brasile, India, Indonesia, Messico e la loro età media è in calo costante, passando dai 26 anni precedenti ai 22 attuali.
In Italia, dove si contano 21 milioni di utenti, mentre fino al 2008 erano soprattutto i giovani tra i 19-24 anni ad usufruirne, in tempi recenti c’è stato invece il sorpasso da parte della fascia che va dai 38 ai 45, segno che l’ambiente sociale non è più patria dei suoi primi colonizzatori.
C’è però anche uno stato fantasma in mezzo a tanti numeri. Infatti di questo miliardo, ben 87 milioni di account sarebbero falsi, una percentuale che comunque non intacca la portata del traguardo che allevia le delusioni delle prestazioni non proprio brillanti in borsa, oggi a 21,74 dollari ad azione in contrapposizone ai 38 d’esordio.
Massimiliano Chiaravalloti
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