CATANZARO, 22 LUGLIO 2011 – “Rivolgo la mia piena solidarietà all’editore, al direttore, ai giornalisti e a tutti i collaboratori del ‘Quotidiano della Calabria” per il grave atto intimidatorio indirizzato alla redazione”. Lo afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, che prosegue: [MORE]“Le istituzioni, a tutti i livelli, hanno il dovere di tutelare la libertà di stampa e il diritto-dovere dei giornalisti di informare i cittadini in maniera corretta e completa. E’ il presupposto, questo, per la crescita di una cittadinanza consapevole e quindi per l’affermazione di una democrazia reale e compiuta, soprattutto in una terra difficile come la Calabria, in cui la criminalità ha prosperato per decenni dietro la cortina dell’omertà e del forzato silenzio. La rinascita civile e sociale della nostra regione ha visto in prima linea molti giornalisti coraggiosi che, spesso sacrificando la vita personale, sono stati capaci di svolgere il proprio lavoro senza cedere a condizionamenti, ritorsioni o a scelte di opportunità. Una missione che ha contribuito, senza dubbio, a una maggiore attenzione ai principi di trasparenza della pubblica amministrazione e, soprattutto, ad una sempre crescente affermazione della cultura della legalità e di rifiuto delle logiche mafiose”.
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