SPEZZANO DELLA SILA (CS), 28 DICEMBRE 2014 – Ore 22:43, trema la Calabria. Destino vuole che oggi sia il 28 dicembre, giorno in cui è avvenuto il tragico terremoto del 1908 tra Reggio Calabria e Messina. Diversa gente nel cosentino si è riversata in strada. Tanta paura, ma al momento pare non ci siano danni a persone o cose. Le scosse registrate, almeno per il momento, sono in tutto sei. [MORE]
Epicentro nel cuore della Calabria, a Spezzano della Sila (CS), con una magnitudo di 4.4 della Scala Richter a una profondità di 11,1 km. Tre minuti dopo la prima scossa, alle 22:46, la terra ha tremato ancora: scossa di 3.3 gradi della Scala Richter con epicentro a Serra Pedace (CS), a una profondità di 10,5 km. A seguire altre quattro scosse più lievi: 2.0 (ore 22:51 a Spezzano della Sila), 2.3 (ore 22:54 a Serra Pedace), 2.2 (ore 23:00 a Taverna) e 2.7 (ore 23:49 a Spezzano Piccolo).
La scossa più forte, avvertita distintamente anche nelle province di Crotone e Catanzaro, ha interessato entro 20 chilometri dall'epicentro diversi paesi del cosentino. Comuni entro i 10 km (tutti in provincia di Cosenza): Aprigliano, Casole Bruzio, Castiglione Cosentino, Celico, Cellara, Figline Vegliaturo, Lappano, Mangone, Pedace, Piane Crati, Pietrafitta, Rovito, San Pietro in Guarano, Serra Pedace, Spezzano della Sila, Spezzano Piccolo, Trenta, Zumpano. Comuni entro i 20 km (tutti in provincia di Cosenza): Altilia, Belsito, Bianchi, Carolei, Carpanzano, Castrolibero, Cerisano, Colosimi, Cosenza, Dipignano, Domanico, Grimaldi, Luzzi, Malito, Marano Marchesato, Marano Principato, Marzi, Mendicino, Parenti, Paterno Calabro, Pedivigliano, Rende, Rogliano, Rose, Santo Stefano di Rogliano, Scigliano.
Intorno a mezzanotte arriva il tweet del Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio.
Dicevamo del terremoto avvenuto il 28 dicembre 1908. Il sisma in questione è considerato uno degli eventi più catastrofici del XX secolo. La tragedia si verificò alle ore 5:20 del 28 dicembre 1908, e in 37 lunghi secondi danneggiò gravemente le città di Messina e Reggio Calabria, uccidendo metà della popolazione della città siciliana e un terzo di quella calabrese. Si trattò della più grave catastrofe naturale in Europa per numero di vittime. Sicuramente il disastro naturale di maggiori dimensioni che abbia colpito il territorio italiano in tempi storici. Il sisma di oggi segue l'eruzione dell'Etna, in Sicilia, di qualche ora fa.
Giovanni Cristiano
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