Tennistavolo. La Marcozzi si impone sui campioni d'Italia in carica nella A1 maschile

Del tutto inaspettata, ma per questo ancor più bella e preziosa, arriva la prima vittoria della stagione, maturata ai danni della squadra che detiene il titolo italiano e che non perdeva da otto incontri. La solita, lunghissima maratona pongistica (quattro match su sei terminano alla quinta partita) ha tenuto con il fiato sospeso i fedelissimi del Palatennistavolo, disposti a lasciare il parterre poco prima della mezzanotte, ma con l’umore a mille. [MORE]
Gara condotta splendidamente dalle due contendenti, fatta eccezione per l’ex Marcozzi Li Kewei decisamente lontano dalla forma migliore e che lo ha visto soccombere nella seconda partita (contro Vozicky) e poi nella sesta ed ultima (contro Stefano Tomasi), senza che riuscisse ad aggiudicarsi alcun set. Decisamente più agguerriti e tonici gli altri suoi compagni di squadra (Niagol Stoyanov e Antonin Gavlas), coordinati a bordo campo dal giovane tecnico Romualdo Manna.
Ed è proprio il Niagol nazionale a regalare il primo punto agli ospiti dopo cinque set di tennistavolo sopraffino. Dall’altra parte del tavolo c’era il neo acquisto della Marcozzi Li Weilong: tutti gli occhi dei presenti erano puntati sul diciannovenne della Repubblica Popolare, la vera scommessa della società isolana pluriscudettata. Dopo aver ceduto al primo (11/9), l’ex della Fortitudo Bologna riaggancia e sorpassa il campione d’Italia (11/5 – 11/4), ma nei due set successivi l’esperienza di Stoyanov nei momenti topici fa la differenza (11-7), (11/9). Il nuovo straniero della compagine cagliaritana fa comunque un’ottima impressione esibendo rapidità e precisione nei top e contro top. Consistenza tecnica quella di Li Weilong che ha potuto affinare nelle scorse settimane grazie ai consigli speciali del tecnico Guo Yu.
Nel secondo match il boemo Vozicky prende subito le misure del suo ex compagno Li Kewei e per quest’ultimo non c’è proprio nulla da fare (11/7 – 11/3 – 11/9). Sull’uno a uno scendono in campo Stefano Tomasi e Antonin Gavlas. Il trentino parte col piede giusto portandosi sul 2 a 0 (11/9 – 11/7), ma l’eroe dei play – off scudetto 2011 ha il coraggio di modificare la qualità dei suoi colpi e allo stesso tempo il marcozziano esibisce l’identico copione dei primi due set, mostrandosi incapace di trovare soluzioni alternative. Il ceco ribalta clamorosamente il risultato (11/6 – 13/11 – 11/8) e riporta in vantaggio il club piemontese.
Acclamato dai tifosi che nutrono nei suoi confronti un affetto smisurato, Bohumil Vozicky offre una prova di grande maturità, soprattutto perché riesce a contenere l’offensiva di uno Stoyanov in gran spolvero che recupera uno svantaggio di due set a zero (11/9 – 11/7 per l’atleta di casa, 11/8 – 11/3 per l’azzurro). Il ceco sembra alla deriva, ma nell’ultima partita esce fuori alla distanza, ristabilendo la situazione di parità (11/6).
Nel match successivo se ne vedono davvero delle belle con due grandi artisti della racchetta come Li Weilong e Gavlas. L’alfiere del Cus Torino si porta per due volte in vantaggio (11/9 – 12/10), l’avversario lo tallona senza più quella paura che lo ha condizionato nella gara d’esordio (11/8 – 11/7) e nella ultima e decisiva partita esce allo scoperto dando un esemplare saggio della sua bravura (11/8). Per la prima volta nella lunga nottata di via Crespellani è la Marcozzi a portarsi in vantaggio e toccherà a Stefano Tomasi legittimare una vittoria che fa salire improvvisamente le quotazioni del club isolano. ‘Tommy’ da Rovereto non ha nessuna difficoltà nel battere lo spento Li Kewei (11/7 – 11/6 – 11/5). Prossimo impegno per i sardi sabato 5 novembre quando Li Weilong e compagni saranno di scena sull’infuocato campo dell’Este.

LE IMPRESSIONI DI TOMASI E DEL PRESIDENTE GABBA

Stefano Tomasi aveva bisogno assolutamente di vincere. Fallito l’attacco su Gavlas si è rifatto con gli interessi ai danni del suo ex compagno Li Kewei. Con la mente più lucida e tranquilla potrà affrontare la spedizione in Polonia con la nazionale maggiore che cercherà di riportarsi in prima divisione: “Di sicuro questa vittoria fa morale – spiega Tomasi – ne avevo proprio bisogno dopo una serie di delusioni soprattutto come risultati, non tanto come gioco espresso. Ora mi butto a capofitto con la nazionale, siamo capitati in un girone particolarmente ostico, ma faremo il possibile per riguadagnare il massimo palcoscenico”.
Comprensibilmente giulivo anche il presidente Mario Gabba :“Non mi aspettavo di superare i campioni d’Italia in carica, mi ha impressionato il neo acquisto Li Weilong che dopo le titubanze nella gara d’esordio, che poteva comunque vincere, è riuscito con grande temperamento a prendere le giuste misure al forte Tony Gavlas. Piacevole conferma anche da parte di Vozicky che ha offerto due prove di carattere; peccato per Stefano Tomasi che con più attenzione avrebbe potuto portare a casa anche lui un bis di vittorie. Siamo partiti col piede giusto, ma il campionato è tutto da giocare”.

CAMPIONATO DI SERIE A1 MASCHILE 2010/11
1^ giornata di andata

Venerdì 30 SETTEMBRE 2011– ore 19 :30
Palatennistavolo– via Crespellani– Cagliari

MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI 4
Vozicky – Vozicky – Li Weilong - Tomasi
CUS TORINO ASD 2
Stoyanov - Gavlas

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