Addio a Leonard Nimoy, si è spento il celebre Dottor Spock di Star Trek

venerdì 27 febbraio, 2015

BEL AIR (LOS ANGELES), 27 FEBBRAIO 2015- Leonard Nimoy, attore noto per aver interpretato il celebre Dottor Spock nella serie televisiva Star Trek, si è spento oggi all'età di 83 anni.[MORE]

Nimoy soffriva da tempo di una malattia polmonare molto grave, la broncopneumatopia cronica ostruttiva, che impedisce l'afflusso di ossigeno ai polmoni, malattia che lui stesso annunciò un anno fa, nel febbraio 2014 ai suoi 810mila follower su twitter. Malattia che lo ha colpito nonostante la decisione, di oltre 30 anni fa, di eliminare dalla sua vita il vizio del fumo, e in merito alla quale ha commentato, "troppo tardi" ricordando ai suoi seguaci di non fumare.

Ricoverato per gravi complicanze 3 giorni fa presso l'ospedale di Los Angeles, oggi ha chiuso gli occhi nella sua abitazione californiana, la moglie, Susan Bay, al New York Times ha confermato che la causa del decesso è da attribuire a complicazioni polmonari.

Nato a Boston nel 1931, da genitori di origine ucraina e religione ebraica, la carriera di Leonard Nimoy, ricca e variegata, è iniziata alla precoce età di 8 anni, è stato attore e regista, si è occupato di cinema, televisione, musica, teatro, fotografia, ha composto poesie e scritto diversi libri. Principalmente ricordato per l'immortale figura del vulcaniano, metà umano, Dottor Spock (o Mr. Spock), dalle orecchie a punta, personaggio degli anni '60 della celeberrima saga di Star Trek.

La notizia della sua dipartita è immediatamente rimbalzata suscitando commozione e messaggi d'affetto. Il portale della Nasa lo ha ricordato evidenziando l'impatto positivo suscitato dal suo personaggio, che unito alla serie di Star Trek, di cui faceva parte, ha ispirato molti nello studio dell'astronomia. Samantha Cristoforetti, dalla stazione spaziale internazionale, Iss, ha inviato il suo personale saluto dalle stelle "Live Long and Prosper Mr. #Spock".

Quel saluto vulcaniano che lo stesso Nimoy inserì nel suo ultimo messaggio ai fan, giorno 23 febbraio, " La vita è come un giardino, si possono avere momenti perfetti e non preservarli, eccetto nella memoria. Lunga vita e prosperità".

Fonte foto: treknews.net

Ilary Tiralongo

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