BARI, 18 LUGLIO 2014 - Aumentano i fenomeni di ludopatia in Puglia, ma i dati non confermano il dato perché le famiglie non hanno denaro sufficiente per poter curare la dipendenza. Questo emergerebbe dalle parole di Antonello Taranto, direttore della Sert di Bari.
Al centro arriverebbero anche persone affette da ludopatia che non sanno dove andare. In centrotrenta insisterebbero soltanto nella provincia di Bari. Il primo aiuto che viene richiesto non è tanto combattere la dipendenza, quanto risolvere i problemi finanziari che questa ha creato.[MORE]
Il gioco d'azzardo colpisce prima di tutto le risorse finanziarie, costringendo le famiglie ad affrontare, oltre al problema, i problemi legati all'usura. Dopo aver risolto queste problematiche, si fa un quadro della persona che sta di fronte. Si va a verificare l'indole, per capire quale può essere la terapia da seguire.
Il problema principale è il rischio di recidiva: nonostante tutte le terapie, chi è affetto da ludopatia potrebbe ritornare presto nel buco nero dopo un anno, oppure smettere di giocare ma sentire comunque un disagio a causa dei postumi della dipendenza.
Stando alle statistiche, per venire incontro alle esigenze del malato ci vorrebber almeno cinque Euro al giorno, moltiplicati per migliaia di pazienti in tutta Italia.
Fonte: Bari.repubblica.it
Annarita Faggioni
Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?
Iscriviti ai nostri canali ufficiali:
Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.
