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BARI, 20 SETTEMBRE 2014 - Grazie agli "amici" impiegati dell'Inps, il clan dei Parisi sarebbe riuscito a ottenere numerosi vantaggi a carico dei cittadini. Secondo chi indaga, i boss avevano a disposizione moltissimi benefits: case popolari su cui non pagavano nulla, pensioni di invalidità fino a 1000 Euro e persino un posto d'onore nell'ultima partita della Nazionale svoltasi del capoluogo pugliese.
I Parisi avrebbero come area di influenza un quartiere di Bari, dove gli inquirenti hanno ricostruito un giro di affari di quasi dieci anni (tra spaccio ed estorsione, capi di accusa per cui ieri il pm antimafia ha disposto la condanna per due boss).[MORE]
Dal 2000, stando alle ultime agenzie di stampa, i Parisi si sarebbero inseriti sia nelle estorsioni, sia nei prestiti da usuraio. Nell'attesa di ulteriori riscontri da parte delle forze dell'ordine, i soggetti in questione continuano a utilizzare i benefits pubblici. E' il confronto incrociato a non convincere gli inquirenti: i Parisi non risulterebbero al Fisco, ma sarebbero presenti all'Inps, dove ritirano le pensioni di invalidità.
Le indagini farebbero emergere tra i beneficiari delle pensioni di invalidità, anche prestanome del clan, per beni ora confiscati alle mafie. Si sospetta anche che gli alloggi non siano in realtà stati concessi dal Comune di Bari: gli inquirenti ipotizzano che il clan abbia cacciato gli aventi diritto per poter entrare in possesso degli appartamenti.
Ovviamente, tutto è ora nelle mani della Magistratura, che dovrà stabilire come si sono svolti i fatti e cosa sia realmente accaduto all'Inps di competenza.
Foto: laprovinciadivarese.it
Annarita Faggioni
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