NAPOLI, 13 DICEMBRE 2013 - Sabato 14 dicembre dalle ore 22 e fino al termine della Notte d’Arte al Centro Storico di Napoli, i ristoratori della zona del “Nilo” aderenti all’Associazione Corpo di Napoli – Onlus, offriranno al pubblico presente per il grande evento organizzato dalla II Municipalità del Comune di Napoli, uno spettacolo inedito di musica gitana itinerante con il gruppo folklorico romeno ormai già famoso non solo a Napoli “Lautarii din Rosiori” e che si è esibito anche con artisti del calibro di Peppe Barra e che porterà i suoni più caratteristici provenienti dall’Est europeo tra le antiche strade del Centro Antico Napoletano.
I “Lautarii” si esibiranno, dalle 22 alle 24, infatti nella antica zona dove campeggia da secoli la famosa statua del Dio Nilo in un percorso compreso tra Via Giovanni Paladino, Largo Corpo di Napoli e Piazzetta Nilo.
Dalle ore 23 e fino al termine della Notte d’Arte, invece, in Piazzetta Nilo, ad angolo con Via Mezzocannone, spazio alla migliore musica internazionale con il DJ Gianni Rallo con la musica più apprezzata tra i giovani e che sicuramente si affolleranno per ballare fino a notte inoltrata. [MORE]
<<Abbiamo raccolto l’invito fattoci dal Presidente della II Municipalità, Francesco Chirico, con entusiasmo, dichiara Gabriele Casillo Presidente dell’Associazione Corpo di Napoli – Onlus, perché quest’anno la Notte d’Arte ha toccato una zona del centro Antico che nelle scorse edizioni risultava fuori dal perimetro urbano destinato all’evento. I ristoratori ed i commercianti di Piazza San Domenico Maggiore, Via Mezzocannone, Piazzetta Nilo e Via Giovanni Paladino che l’Associazione Corpo di Napoli rappresenta, hanno voluto contribuire alla migliore riuscita dell’evento, offrendo un prodotto musicale articolato per più fasce d’età e per più gusti e che sicuramente incontrerà l’apprezzamento del pubblico.
Chi si troverà nella zona di questi spettacoli potrà, inoltre, trovare all’interno dei locali anche delle promozioni particolari e avrà modo di conoscere meglio le eccellenze enogastronomiche che queste antiche “botteghe” ancora oggi propongono.
La zona del “Nilo” già dal Medioevo, con l’insediamento dell’Università voluta da Federico II di Svevia, è stata un’isola dove il vino e le prelibatezze gastronomiche hanno attratto vaste fasce di popolazione non solo studentesca e la musica ha sempre accompagnato e vivacizzato intere generazioni che in quest’importante area cittadina, si sono avvicendate. L’opportunità offerta dalla Notte d’Arte sarà pertanto anche utile agli avventori delle moderne imprese enogastronomiche per far rivivere lo spirito dell’accoglienza e dell’integrazione interetnica che la Città di Napoli ha sempre garantito.
Per l’occasione anche le “bancarelle” dei Mercatini di Natale a Spaccanapoli, resteranno attive fino a tarda nottata così come le antiche e storiche botteghe di arte presepiale di Via San Gregorio Armeno, dove saranno proposti sconti speciali a tutti i visitatori>>.
Notizia segnalata da Corpo di Napoli.it
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