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Elezioni Sardegna: vince l'astensionismo, Pigliaru in testa. Live di Infooggi.it

Sergio Sulmicelli
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Elezioni Sardegna: vince l'astensionismo, Pigliaru in testa. Live di Infooggi.it
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CAGLIARI, 17 FEBBRAIO 2014 - Il testa a testa era stato annunciato fin dall’inizio e come volevasi dimostrare i due maggiori sfidanti (Francesco Pigliaru del PD e Ugo Cappellacci di Forza Italia) per la carica di Presidente della Regione Sardegna si giocano l’incarico per una manciata di voti. Questo almeno è quanto appare dai primi dati che arrivano dalle sezioni scrutinate.

Finora l’unico elemento certo è quello dell’astensionismo che con il 48% degli aventi diritto non recatosi alle urne è il vero vincitore di questa sfida elettorale. Nessun effetto Renzi quindi e la mancata possibilità di votare il Movimento 5 Stelle si è tradotto in una protesta comoda: quella di non recarsi alle urne.

L’unica donna candidata Michela Murgia (della lista civica Sardegna Possibile) non è più un’incognita, un suo risultato superiore al 15% potrebbe danneggiare il democratico Francesco Pigliaru e consentire così il secondo mandato al forzista Ugo Cappellacci, governatore uscente.

Aggiornamento h 16:48 - Con 978 sezioni su 1836 si è arrivati al giro di boa e il candidato del centrosinistra Pigliaru rimane in testa con il 43,16%, mentre Cappellacci si ferma al 38,57%. Michela Murgia è al 10,64%, Mauro Pili al 5,86, Pier Franco Devias all'1% e infine Gigi Sanna allo 0,74%. Moderato ottimismo nella sede del Professor Pigliaru, dove è arrivata la chiamata di Cappellacci per congratularsi con il suo sfidante.

Aggiornamento h 15:40 - Con 683 sezioni scrutinate su 1836, Pigliaru sale al 44,36% e Cappellacci segue con il 38,21%. 

Aggiornamento h 15:25 - Sono 577 su 1836 le sezioni scrutinate e Francesco Pigliaru del centrosinistra è in testa con il 44,14%. Ugo Cappellacci è al 38,68%, mentre Michela Murgia è al 10,10%. Seguono Mauro Pili con il 5,37%, Pier Franco devias con l'1,01% e Gigi Sanna con lo 0,67%.   

Aggiornamento h 13:10 - Piglaru in testa con il 46% di voti. Cappellacci al 36%

Aggiornamento h 12:20 -  A Sassari, città di Francesco Pigliaru è in vantaggio il candidato del PD con il 55% dei voti scrutinati.

Aggiornamento h12:00 - Problemi in alcune sezioni elettorali e su twitter le parole dichi sta seguendo in diretta la fase di scrutinio: "Operazioni a rilento. Pochi hanno veramente votato bene. Mai viste così tante schede difficili da interpretare". Intanto si ridimensiona il dato in percentuale di voti per Michela Murgia ora al 10%

Aggiornamento h 11:55 - Ugo Cappellacci sorpassa lo sfidante del Partito Democratico Francesco Pigliaru. Il forzista è infatti al 43% contro il 40% del candidato dem.

Aggiornamento 11:40 - In provincia di Cagliari i primi risultati danno in testa Ugo Cappellacci di Forza Italia al 42%. Francesco Pigliaru del PD al 38%. Michela Murgia al 12%.

Aggiornamento h 11:30 - La Regione spiega i motivi dei ritardi e della lentezza negli scrutini, cause che si fanno risalire al divieto di "eseguire lo scrutinio dei voti di preferenza separatamente dallo scrutinio dei voti di lista e di eseguire lo scrutiniod i voti di lista separatamente dallo scrutinio dei voti per il candidato alla carica di Presidente della Regione".

Aggiornamento h 11:20 - Francesco Pigliaru allunga le distanze dall'avversario diretto, Ugo Cappellacci, con una percentuale di voti attestata intorno al 45% dopo l'1% di sezioni scrutinate. L'affluenza ha segnato uno drastico calo rispetto alle elezioni del 2009. In quell'occasione votò il 67% degli aventi diritto e Ugo Cappellacci venne eletto con il 51% dei voti. 

Aggiornamento h 11:00 - Dato affluenza confermato al 52%. Su un campione di sedi scrutinate non ancora affidabile si riscontrano le seguenti percentuali: Francesco Pigliaru (PD) è in vantaggio con il 42% dei voti. Segue il governatore uscente, Ugo Cappellacci (FI) con il 39%. L'outsider Michela Murgia ridimensiona il dato di partenza: con l'1% di sezioni scrutinate la rappresentante della Lista Sardegna Possibile è al 12%. [MORE]

Live a cura di: Sergio Sulmicelli e Vanna Chessa

foto da: corriere.it

 


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Scritto da Sergio Sulmicelli

Giornalista di InfoOggi

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