Il "Faro" sbarca al 50° Salone Nautico internazionale di Genova

GENOVA - Una nuova entusiasmante sfida si profila per il Premio “Il Faro – Uomini che lasciano il segno”, che nei prossimi giorni assieme al progetto “Porti Aperti”, sarà presentato nell’ambito della cinquantesima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, sabato 9 ottobre alle ore 15 nel Teatro del Mare, nei pressi dell’Area Mondinvela.[MORE]

Interverranno: Luciano Grillo – Presidente Comitato Ente Regate Antiche Repubbliche Marinare Italiane; Ettore Ianì – Presidente nazionale Lega Pesca; ed Enrica Simonetti – giornalista e autrice volume “I Fari d’Italia”. Ai lavori prenderà parte anche il direttore artistico Piero Muscari. Coordinerà Giovanni Perria, giornalista di Rtl 102.5, una delle più importanti emittente radiofoniche italiane, media partner dell’evento nazionale con il progetto Rtl 102.5 Radio Guardia Costiera.

La grande ribalta, dunque, per i due format ideati da Piero Muscari, per il rilancio del mondo della marineria e della portualità italiana, e Calabria protagonista in un percorso che partendo dal Sud, guarda ad esse, come risorse per lo sviluppo dell’intero sistema Paese. Progetti che puntano a mettere in risalto la bellezza delle nostre coste e dei litorali italiani.

Il “Faro” che, inoltre, assurge a simbolo della forza e coraggio di varcare nuovi orizzonti, si fa portatore di valori, con la premiazione di illustri personaggi dell’intera società italiana, che si sono distinti per impegno, lealtà, passione e competenza in vari ambiti dallo Sport, alla Cultura, dalla Politica e al Sociale che possano essere da stimolo e guida per intere generazioni. Sul suo palcoscenico allestito nel suggestivo scenario del Porto di Vibo, il premio è stato conferito nelle trascorse edizioni a importanti personalità: quali Gianni Rivera, primo pallone d’oro della storia del Calcio italiano; i campioni mondiali e olimpici di canottaggio Carmine e Giuseppe Abbagnale; Liliana De Curtis ha ritirato il riconoscimento attribuito alla memoria dell’illustre padre, Totò; e ancora quali lo scenografo premio Oscar, Osvaldo Desideri. Un progetto che ha ampliato di anno in anno i suoi successi, ottenendo nell’ultima edizione anche patrocini istituzionali di rilievo nazionale.

“Porti Aperti”, attiva il territorio e realizza un palcoscenico, nel quale s’incontrano idee, scenari e progetti. Il mondo marittimo è protagonista e attore di un confronto che si apre, per l’edizione 2011, alle tematiche dell’ambiente, dell’innovazione e della sostenibilità. “Porti aperti”, oltre a mettere in luce strutture strategiche per il rilancio economico del nostro Paese, punta anche alla crescita sociale. “Porti Aperti”, ancora, vuole porsi anche come un modo piacevole per appassionarsi al mare, soddisfacendo, in un percorso di conoscenza, curiosità gastronomiche legate al mare nostrum e ai suoi ritmi naturali, alla pesca e ai suoi prodotti, valorizzando la bellezza delle coste.