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FIRENZE, 21 GENNAIO 2014 – Al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino torna dopo oltre trent’anni il “Nabucco” di Giuseppe Verdi, che inaugura questa sera la Stagione operistica 2014 – repliche fino al 31 gennaio.
Il melodramma tra i più popolari del maestro di Busseto, che narra le vicende del popolo ebreo soggetto al dominio babilonese, fin dal suo debutto – avvenuto a Milano nel 1842 – ha riscosso un grande successo nel pubblico italiano, che si identificava nella storia rievocata, adottando il celeberrimo coro “Va’ pensiero” come inno alla libertà nazionale di quell’epoca.
«Nabucco è una specie di monumento nazionale, grazie al suo legame con il Risorgimento e al desiderio di ribellione che esprime verso ogni forma di oppressione», spiega il regista Leo Muscato, che per la nuova produzione dello spettacolo riprende l’allestimento del 2012 - del Teatro Lirico di Cagliari - valsogli il prestigioso “Premio Abbiati”.[MORE]
La direzione dell'Orchestra e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino è affidata a Renato Palombo; mentre le scenografie e i costumi sono firmati rispettivamente da Tiziano Santi e Silvia Aymonino.
Cast: Nabucco Dalibor Jenis e Leo Nucci (nelle repliche del 26, 30), Ismaele, Luciano Ganci, Zaccaria Riccardo Zanellato e Raymond Aceto (24, 28, 31), Abigaille Anna Pirozzi e Anna Markarova (24, 28, 31), Fenena Annalisa Stroppa, Rossana Rinaldi (24, 31); Maestro del Coro Lorenzo Fratini.
«Oh mia patria sì bella e perduta!»
(Cit. “Va’ pensiero” – “Nabucco”, di G. Verdi)
Per maggiori informazioni:
www.maggiofiorentino.com
(Immagine: maggiofiorentino.com)
Domenico Carelli
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