MOSUL - Abu Omar al Shishani, uno dei principali leader militari del sedicente Stato Islamico, è stato ucciso a Mosul in Iraq. L'annuncio arriva nella serata di mercoledì 13 luglio direttamente dall'Isis attraverso l'agenzia Amaq: il ministro della Guerra, nonché fedelissimo e braccio destro del califfo al Baghdadi, sarebbe stato ucciso nel corso di un combattimento a Shirqat, a 70 chilometri da Mosul.
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Sulla testa di Omar "il ceceno" pendeva una taglia da 5 milioni di dollari. Lo scorso anno, gli Stati Uniti avevano offerto tale ricompensa per chi avrebbe fornito informazioni utili e necessarie a catturare o uccidere Omar Shishani. A marzo, il Pentagono aveva sostenuto di aver ucciso al Shishani durante un attacco aereo nei pressi di Raqqa, nel nord est della Siria, ma tale notizia non era mai stata confermata dal Califfato.
Luigi Cacciatori
Immagine da aljazeera.com
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