L'iniziativa culturale promossa dalla gioielleria "Megna" al liceo scientifico "Fermi" di (Cz)

venerdì 20 marzo, 2015

CATANZARO, 20 MARZO 2015 - Inedita e per certi versi ‘storica’ la breve cerimonia tenutasi nella sala Biblioteca del liceo scientifico “Fermi” di via Pisacane a Catanzaro nel quartiere Lido. Con la mente ancora rivolta allo scampato pericolo da parte del centinaio di ragazzi in crociera nel Mediterraneo, il dirigente scolastico Luigi Antonio Macrì ha ricevuto un inaspettato quanto gradito regalo. [MORE]

Il signor Tommaso Megna, commerciante, ( è titolare di una nota gioielleria del quartiere marinaro ) ha infatti donato alcune copie del libro “I tre giorni di Pompei”, scritto da Alberto Angela e presentato nelle scorse settimane nell’auditorium del liceo ad orientamento linguistico-pedagogico di viale Crotone. I libri saranno messi a disposizione di chiunque tra gli ospiti della moderna struttura scolastica volesse leggerli. Il preside del Liceo Macrì ha commentato la circostanza in modo molto entusiastico, affermando che “dopo aver incontrato l’autore di questo ottimo libro, ringrazio oggi il signor Megna che fa omaggio al Liceo di alcune copie ed auspico che altri, genitori o aziende, ne seguano l’esempio virtuoso”.

Da parte sua Tommaso Megna ha esaltato “il valore di questi piccoli atti che insieme a tanti altri possono aiutare le istituzioni scolastiche in un periodo di forti ristrettezze economiche”. La stessa donazione è stata effettuata a favore dell’ITC Pacioli-Grimaldi, rappresentato da Carmelita Arminio appositamente delegata dalla dirigente scolastica Maria Levato. Anche la Arminio è stata prodiga di giudizi positivi, “essendo la prima volta in assoluto in cui l’Istituto Pacioli-Grimaldi riceve libri in dono da parte di un privato. Un mattoncino in più – ha detto - che si aggiunge ai circa diecimila volumi della nostra biblioteca, consultabile dagli studenti ma accessibile anche agli esterni”. Alla cerimonia ha assistito un cospicuo gruppo di genitori e studenti dello scientifico “Fermi” cui Il Liceo ha consegnato decine di tablet “in comodato d’uso” .