La bellezza dell'arte da Guercino a Basquiat, mostra a Sesto Fiorentino
Cultura e Spettacolo Toscana

La bellezza dell'arte da Guercino a Basquiat, mostra a Sesto Fiorentino

mercoledì 27 novembre, 2013

SESTO FIORENTINO (FI), 27 NOVEMBRE 2013 - Torna la rassegna artistica “Alto Basso. Alla Soffitta e al Berti”, promossa dal gruppo “La Soffitta - Spazio delle Arti” e dal Comune di Sesto Fiorentino, giunta quest'anno alla sua quarta edizione che avrà per tema La bellezza dell’arte. Da Guercino a Basquiat, valore, emozione, intelletto, creatività e spiritualità.

Dal 1 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014, nelle due sedi del Centro espositivo “Antonio Berti” e nei locali de “La Soffitta - Spazio delle Arti” di Sesto Fiorentino, si terrà un'esposizione pittorica che avrà l'obiettivo di indagare sul concetto di bello nell'arte, prendendo in considerazione artisti e movimenti di diverse epoche, dall’ideale classico alle avanguardie, proprio per mostrare come ci sia stata un'evoluzione di tale idea nella storia dell'arte.

56 saranno le opere esposte, che attraversano ben quattro secoli, dal Seicento al Novecento, accosteranno stili pittorici di correnti ben diverse tra loro, dal Barocco alla Pop Art, in cui si potrà notare che a restare inalterata è proprio la "bellezza".

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Guercino, Van Dyck, Boldini, Viani, Morandi, Carrà, Burri, Sironi, Malevich, Warhol e Basquiat saranno i protagonisti della rassegna pittorica Alto Basso, che accompagnerà il visitatore alla scoperta del concetto di "Bello" dalle armonie classiche all''Informale, quando si assiste ad una rivalorizzazione estetica della dissonanza e della deformità e ad una "rivincita del brutto" perché, come la curatrice Giulia Ballerini ha dichiarato: "È soprattutto nel XX secolo che si rivendica il valore estetico della deformità e delle dissonanze. Ciò non deve far gridare alla “morte dell’arte”, ma anzi il raggiungimento di una maggiore consapevolezza da assumere di fronte alle singole opere d’arte, specie se in una mostra come questa le opere appartengono a periodi e culture molto diverse tra loro”.

La mostra sarà ad ingresso gratuito, e seguirà i seguenti orari di apertura al pubblico:

  • le prime tre sezioni al Centro Berti saranno visitabili dal lunedì al sabato dalle 16 alle 19.30 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18:30
  • le ultime due sezioni negli spazi della Soffitta, saranno visitabili dal martedì al sabato dalle 16 alle 19.30 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.30

L'inaugurazione si terrà il 1 dicembre alle ore 11 presso il Centro Espositivo Antonio Berti via Bernini 57.

 

Valentina D'Andrea


Autore
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