Marcozzi Cagliari: ghiotta occasione sprecata con il Siracusa in A1M di Tennistavo
Prima che i protagonisti si confrontassero, in tanti avevano pronosticato il pari. Ma sul 3/0 in favore dei padroni di casa la convinzione che stesse maturando il secondo successo stagionale ha illuso un po’ tutti. Come già accaduto ad Este sette giorni fa, i marcozziani si mettono in condizione di spiccare il volo, ma quando c’è da calcare il pulsante “on” che porta verso la gloria, erroneamente viene schiacciato quello “off” che lascia un fastidioso amaro in bocca.[MORE] L’avvio delle formazione cagliaritana è davvero da prima della classe. Li Weilong disorienta da subito il numero 1 d’Italia Mihai Bobocica che viene pressato con un gioco veloce e superbo. Solo nel terzo parziale l’ex del Castel Goffredo prova a frenare l’impeto dell’avversario portandosi addirittura sul 6/9. Nonostante i 19 anni da compiere il cinese non accusa il colpo e noncurante dei rischi che potrebbe correre si riporta sotto aggiudicandosi la partita per 12/10. I tifosi accorsi a Mulinu Becciu non possono che rimanere estasiati dal gioco del nuovo arrivato che si conferma atleta temibilissimo.
Sulle ali dell’entusiasmo il suo compagno Stefano Tomasi ingaggia una sfida all’ultimo respiro con il quattro volte campione italiano Valentino Piacentini. Il pongista di Rovereto soccombe al secondo set ma poi viene fuori alla distanza dilagando sul blasonato avversario con due parziali tatticamente perfetti. Il periodo di vacche grasse prosegue con la sfida dell’Europa Orientale tra il ceco Vozicky e il magiaro Daniel Zwickl. Il padrone di casa si porta sul due a zero, vincendo ai vantaggi il secondo parziale dopo aver recuperato uno svantaggio di 6/9; rifiata nel terzo (4/11) prima di perfezionare la stoccata decisiva nel set successivo dove viene fuori alla distanza ma definitivamente.
Si prospetta l’eventualità di un 4/0 per la Vecchia Signora del tennistavolo italiano alla luce della sublime prova offerta da Li Weilong e all’apparente stato dimesso di Piacentini. Ma il bronzo di Kuala Lumpur ha sempre venduta cara la sua pellaccia e nella sua seconda uscita cagliaritana dimostra che può avere ancora tanto da dire. Passa a condurre per 2/0 con la seconda frazione superata ai vantaggi. Il cinesino sta rischiando di perdere nettamente la sfida ma ha tanto fegato da vendere: conquista il terzo (12/10) e ristabilisce la situazione di parità al quarto (11/8). Nella tenzone decisiva l’equilibrio resiste sino agli ultimi punti; è Li ad avere l’opportunità di chiudere ogni tipo di discorso sul 10/9. Ma per tre volte di seguito sbaglia incredibilmente altrettante palle sul dritto regalando il primo punto al club siciliano. La gara sta prendendo un’altra fisionomia anche se contro Bobocica, Vozicky ha diverse chance per far sua l’intera posta. Termina al quinto dopo che gli appassionati si sono consumati le mani a forza di applausi per i bellissimi scambi offerti dai due pongisti. L’aver girato la formazione non è stata una mossa sbagliata da parte del navigato tecnico degli ospiti Patrizio Deniso che ora può puntare al pareggio con un tonico Zwickl. L’ungherese è anche fortunato nella prima partita che lo vede opposto a Stefano Tomasi. Gli esperti della disciplina sanno che a questo punto della disputa, chi si aggiudica il primo set della sesta partita può avere tanti vantaggi sotto l’aspetto psicologico. E così è stato perché l’ex campione italiano visibilmente rassegnato non lotta più come prima, complice anche un leggero infortunio alla gamba sinistra.
CAMPIONATO DI SERIE A1 MASCHILE 2011/12
Girone UNICO
III GIORNATA DI ANDATA
Venerdì 11 novembre 2011– ore 19 :30
Palatennistavolo– via Crespellani– Cagliari
MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI 3
Li Weilong – Tomasi - Vozicky
ASD TT CITTÁ DI SIRACUSA 3
Piacentini – Bobocica - Zwickl
Risultati e classifica serie A1 : http://89.97.250.72/portale/default.html
I COMMENTI NEL DOPO GARA
Guo Yu (Allenatore Marcozzi Cagliari): “Il tre pari lo avevo pronosticato ad inizio partita, perché vedevo possibile l’ipotesi vittoria ma non così nitida; escludevo invece a priori una nostra sconfitta. Quando ci siamo trovati sul 3/0 ho cullato sogni di successo perché avevo quasi la certezza che Li Weilong l’avrebbe spuntata su Valentino. Anche Bohumil ci ha fatto sentire vicini alla vittoria, infine Zwickl ci ha condannato al pari. In fin dei conti sono soddisfatto perché i miei giocatori sono entrati in campo duri e questo fa sempre piacere all’allenatore”.
Mario Gabba (Presidente Marcozzi): “Sono amareggiato perché l’incontro si doveva vincere, almeno per come siamo andati in campo nei primi quattro incontri. Il quattro a zero finale era alla nostra portata. Il tennistavolo è un gioco che sin quando la pallina resta in campo c’è sempre da aspettarsi di tutto. Se sbagli vieni prontamente punito, proprio come accade nel calcio. Pensavo di vincere anche 4 a 1 perché Bohumil ha avuto chance. Nell’ultimo incontro Tomasi non c’era più con la testa, perché dopo aver dominato nel primo set ed essere stato soprafatto da giocate fortunose da parte dell’avversario, gli si è spenta la luce.
Dispiace per come è andato il confronto tra Li Weilong e Piacentini. Il nostro cinese quando ha avuto il match ball a suo favore ha fallito tre palle di dritto che uno di quella scuola non può sbagliare. E da lì ho capito che qualcosa stava cambiando, in panchina ho detto subito che sarebbe terminata 3/3.
Se gli incidenti di percorso si devono avere, meglio subirli ora che non nei play – off.”
Stefano Tomasi (Marcozzi): “La partita è stata molto aperta, poteva finire 4/0 ma nello sport praticato a livelli alti è sufficiente un solo punto per fare la differenza. Nonostante tutto siamo contenti, abbiamo dato vita ad una bella partita. Il Siracusa visto oggi penso proprio che lotterà per vincere, come del resto Castel Goffredo. Anche se la formazione siciliana la vedo più completa soprattutto se i “vecchietti” Piacentini e Zwickl saranno capaci di reggere sino alla fine.
Li Weilong ci stupisce giorno dopo giorno perché quando è arrivato non pensavamo che potesse giocare a così alti livelli. A dire il vero pensavamo di aver perso qualcosa con la partenza di Li Kewei, invece siamo competitivi perché Li è ancora giovane ed ha ampi margini di miglioramento.
Bohumil lo vedo sempre bene, secondo me nella seconda partita non ha giocato molto bene sotto il profilo tattico. Sono infine dispiaciuto per la mia prestazione nel match finale perché se fossi riuscito a spuntarla al primo set sarebbe cambiato tutto, peccato per questo mezzo infortunio alla gamba sinistra”.
Ufficio Stampa: Tennistavolo Marcozzi, via CrespellanI 11/13 - Cagliari Tel e Fax. 070-531370. E – mail: [email protected]
Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?
Iscriviti ai nostri canali ufficiali:
Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.