MINTURNO, 20 FEBBRAIO 2013 – Dopo una lunga e tortuosa vicenda burocratica, durata quasi un decennio, verrà finalmente aperto il canile comunale di Minturno, che sarà gestito da un’associazione di volontariato e potrà ospitare circa cento cani.
Lo ha annunciato Francesco Saparagna, consigliere comunale delegato al randagismo e all’agricoltura, subito dopo il rilascio della tanto attesa autorizzazione sanitaria.[MORE]
« Nel giro di dieci giorni, massimo due settimane, - ha promesso il consigliere comunale - i cani attualmente ospitati in strutture private saranno trasferiti nel canile di via Irto, a Marina di Minturno. É bene precisare che Minturno, dopo Latina, è l’unico Comune pontino ad avere un proprio canile e nella Regione Lazio non ce ne sono molti. Nel canile di Minturno saranno ospitati cento cani, che mentre ora costano 3,50 + iva al giorno, poi ci costeranno 1,90 + Iva. Si tratta di un risparmio importante per un Comune che paga 370mila euro l’anno per il mantenimento dei circa trecento cani randagi in strutture private».
«Il nostro intento – ha aggiunto Sparagna, perfettamente consapevole che il numero di posti disponibili in canile è largamente superiore al numero dei cani del comune che risultano bisognosi di una collocazione – è quello di affidare i cani ad associazioni animaliste di volontariato, anche residenti fuori del territorio comunale. Non è preclusa l’adozione anche ai cittadini che lo chiedessero e per il momento, a differenza di quanto hanno fatto altri Comuni, non daremo incentivi, ma stiamo valutando anche altre ipotesi».
(fonte www.minturnet.it)
(foto www.caiazzorinasce.net)
Elisa Lepone
Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?
Iscriviti ai nostri canali ufficiali:
Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.