Myanmar: arsi vivi tredici studenti nel rogo di una scuola musulmana
YANGON (BIRMANIA), 2 APRILE 2013 – Fiamme non dolose hanno avvolto una scuola coranica a Yangon, in Myanmar, togliendo ola vita a tredici degli studenti che si trovavano in quel momento all’interno dell’edificio.
Stando alle prime indagini della polizia locale, il fuoco sarebbe stato generato dal surriscaldamento di un trasformatore.[MORE]
Oltre settanta ragazzi si trovavano, al momento dell’incendio, in un dormitorio situato nel sottotetto della scuola, chiuso a doppia mandata. I pompieri accorsi sul posto sono riusciti ad aprire la porta e a salvare la maggior parte degli studenti, ma per tredici di loro non c’è stato nulla da fare: i ragazzi sono stati arsi vivi dalle fiamme e per nessuno di loro c’è stato nulla da fare.
Pressanti sono state le richieste, da parte della comunità musulmana, di aprire un’indagine sul caso, soprattutto alla luce dei recenti e numerosi attacchi a stampo anti-islamico avvenuti in Birmania, Paese a maggioranza buddista. Tuttavia la polizia locale, accertate la origini non dolose dell’incendio, sta portando avanti un’indagine per omicidio colposo.
(fonte www.ogginotizie.it)
(foto 247.libero.it)
Elisa Lepone
Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?
Iscriviti ai nostri canali ufficiali:
Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.