Renzi, governo fa bizze, serve sfiducia. Non mi occupo di Pd
Politica Lazio Roma

Renzi, governo fa bizze, serve sfiducia. Non mi occupo di Pd

domenica 21 luglio, 2019

ROMA, 21 LUGLIO - Le tensioni nel governo, la mozione di sfiducia al ministro dell'Interno e il commissariamento del segretario del Pd Sicilia, Davide Faraone, sono al centro di un'intervista all'ex premier e segretario del Pd, Matteo Renzi, pubblicata sul Corriere della Sera e richiamata in prima pagina. "Più che una crisi di governo sembra una crisi di nervi", dice Renzi. I due vicepremier "hanno preso in ostaggio un Paese con le loro bizze adolescenziali. Noi facevamo le riforme, questi si fanno i dispetti".

Del Partito democratico "non mi occupo più", afferma poi Renzi, e suggerisce al segretario Nicola Zingaretti di occuparsi "dell'altro Matteo, non di me. Non ho conti da regolare sul passato: i conti sul passato li ha regolati l'Istat quando ha mostrato che con le nostre leggi di bilancio l'Italia è cresciuta". Anzi, aggiunge, "sono felice che la fatturazione elettronica - tanto criticata quando la proponemmo alla Leopolda - abbia salvato l' Italia dalla procedura di infrazione".

Sulla mozione di sfiducia a Salvini, "credo che se il ministro dell' Interno va in delegazione a Mosca con gente che chiede rubli ai russi e poi si rifiuta di venire in Parlamento l'opposizione abbia il dovere - non il diritto - di fare una mozione di sfiducia", risponde Renzi. E prosegue: "Aver perso l'attimo per formalizzare la sfiducia, a me è sembrato stravagante". A chi dice: 'così si compattano', Renzi risponde che "non capisce che Lega e Cinque Stelle si compattano per le poltrone non per noi". Che poi il Pd nazionale sfiduci Faraone e non Salvini "è un errore. Ma io conosco Davide Faraone, so che è una roccia e che continueremo a lavorare insieme", conclude.(Ansa).


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Politica.