Scuola, Ministro Boschi: " Non funziona se lasciamo tutto in mano ai sindacati"

PESARO, 10 MAGGIO 2015 - Il Ministro Maria Elena Boschi torna a discutere della tanto contestata riforma della scuola, e lo fa a Pesaro, in occasione della campagna elettorale del candidato Governatore delle Marche Luca Ceriscioli, nonchè ex insegnate di matematica, ora in aspettativa. La Boschi ha sottolineato che " nel lavoro fatto in Commissione molti aspetti della riforma sono stati modificati. Il ruolo del dirigente è stato attenuato, pur riconoscendo l'autonomia dei dirigenti che devono poter individuare l'insegnante più giusto per la loro scuola", "Quello che non è accettabile però, è che sia meglio lasciare tutto così: cambiamo insieme la scuola, ma cambiamola". "Lasciare la scuola in mano ai sindacati non credo che funzioni", ha poi aggiunto il Ministro.

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Boschi "Non lasciamo tutto in mano ai sindacati, cambiamo insieme la scuola"

"Nel Piano dell'offerta formativa inoltre, ha proseguito Boschi, sono coinvolti anche i docenti, le famiglie e i ragazzi più grandi". "Al Senato, ora c'è un passaggio fondamentale, una sfida da cogliere insieme. Rinviamo tutto? No, non ci sto". La ministra ha poi rimarcato anche la necessità di andare avanti sulla strada delle riforme, a partire da quella costituzionale. Lo ha fatto ricordando che "il Pd è l'unica risposta per poter cambiare il Paese". Ed ha aggiunto: "Non credo che gli italiani, e soprattutto il popolo del Pd, ci perdonerebbero se mandassimo all'aria tutto. L'abbiamo fatto con Prodi e l'Ulivo, non vogliamo ripetere gli stessi errori. Abbiamo la responsabilità enorme di fare le riforme". "Tanto più che le riforme "non le faranno né Salvini, né Grillo, ha concluso la Boschi. Ceriscioli, che pure ha premesso di non aver condiviso appieno la piattaforma dello sciopero dei docenti, ha fatto propri alcuni temi della protesta: "lo strapotere lasciato ai dirigenti scolastici va mitigato - ha detto - perché la collegialità è un valore quando si devono traguardare risultati".

(foto:viverepesaro.it)

Filomena I. Gaudioso