Tour de France, Majka trionfa nell'undicesima tappa, ancora in difficoltà Nibali
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Tour de France, Majka trionfa nell'undicesima tappa, ancora in difficoltà Nibali

mercoledì 15 luglio, 2015

CAUTERETS, 15 LUGLIO 2015 - Rafal Majka è il trionfatore dell’undicesima tappa del Tour de France, da Pau a Cauterets, 188 km. Il corridore polacco della Tinkoff-Saxo si è reso autore di un’azione sul mitico Tourmalet che gli è valsa la vittoria, dedicata anche al suo compagno di squadra Ivan Basso, operato oggi a Milano, dopo l’annuncio shock di lunedì scorso. [MORE]

Il 25enne polacco ha chiuso in 5h02'01" vincendo in solitaria. Si tratta del suo terzo successo alla Grande Boucle, dopo le due vittorie dello scorso anno, rispettivamente sulle Alpi e sui Pirenei. Alle sue spalle, a 1’00”, dopo essere stato protagonista di una lunga fuga, l’irlandese Daniel Martin, seguito da Buchmann, Pauwels e Voeckler. Ancora in difficoltà Vincenzo Nibali, che negli ultimi tre km, prima di Cauterets, complice anche un'accelerazione del gruppo per un attacco di Bauke Mollema, ha perso contatto dal plotone dei migliori del quale aveva tenuto il passo fino a poco prima, guidando anche il gruppetto. Il campione siciliano cede così altri 50 secondi in classifica e esce dai primi 10 della generale.

Chris Froome mantiene saldo il suo primato in classifica con 2'52" su Tejay Van Garderen e 3'09" su Nairo Quintana.

La giornata odierna è stata caratterizzata da diverse fughe e ritiri.
Una prima fuga composta da un quartetto: Lieuwe Westra (Astana), Michal Kwiatkowski (Etixx-Quick Step), Bob Jungels (Trek) e Edvald Boasson Hagen (MTN-Qhubeka), ripresi dopo 47 km. Successivamente ad uscire dal gruppo sono stati altri sette corridori: Steve Morabito (Fdj), Rafal Majka (Tinkoff), Serge Pauwels (Mtn), Thomas Voeckler (Europcar), Emanuel Buchmann (Bora), Julien Simon (Cofids) e Arnaud Demare (Fdj). Al loro inseguimento si sono poi messi Daniel Martin (Cannondale-Garmin) e Andry Grivko (Astana).
Hanno invece abbandonato la corsa Alberto Rui Costa, Johan Van Summeren, Rein Taaramae e Daniele Bennati.

Domani altro tappone pirenaico, 195 km da Lannemezan a Plateau de Beille, dove nel 1998 trionfò Marco Pantani. I corridori affronteranno il Portet d’Aspet, il Col de la Core, Port de Lers, e infine la dura salita di Plateau de Beille.

Ordine d’arrivo

1.Rafal Majka (Pol, Tinkoff-Saxo) in 5h02'01"; 2. Martin (Irl) a 1'00"; 3. Buchmann (Ger) a 1'23"; 4. Pauwels (Bel) a 2'08"; 5. Voeckler (Fra) a 3'34"; 6. Simon (Fra); 7. Mollema (Ola) a 5'11"; 8. Valverde (Spa) a 5'19"; 9. Froome (Gb) a 5'21"; 10. Contador (Spa); 11. Quintana (Col); 23. Nibali a 6'11".

Classifica generale

1. Chris Froome (Gb, Team Sky) in 41h03'31"; 2. Van Garderen (Usa) a 2'52"; 3. Quintana (Col) a 3'09"; 4. Valverde (Spa) a 3'59"; 5. Thomas (Gb) a 4'03"; 6. Contador (Spa) a 4'04"; 7. Gallopin (Fra) a 4'33"; 8. Gesink (Ola) a 4'35"; 9. Barguil (Fra) a 6'44"; 10. Mollema (Ola) a 7'05"; 11. Nibali a 7'47".

[foto: gazzetta.it]

Antonella Sica
 


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