ROMA, 1 FEBBRAIO 2013 – Verranno restituiti gli importi ingiustamente versati per le bollette idriche nel periodo che va dal 21 Giugno 2011 al 31 Dicembre 2011.
È quanto ha deciso l’Autorità per l’energia in seguito alla richiesta di intervento avanzata da parte del Consiglio di Stato. Stando ad una nota diffusa dall’Autorità per l’energia, prenderà presto il via “uno specifico provvedimento per la definizione dei criteri di calcolo degli importi da restituire agli utenti finali, corrispondenti alla remunerazione del capitale investito e versati nelle bollette dell'acqua nel periodo post referendum, dal 21 luglio al 31 dicembre 2011".[MORE]
Per definire l’ammontare della cifra che verrà restituita ad ogni singolo utente rimborsato, si seguiranno, sempre secondo la nota, “i criteri già utilizzati per la definizione del cosiddetto Metodo tariffario transitorio che copre il biennio 2012-2013, all'interno del quale già si sono considerati gli effetti del referendum abrogativo. Tali criteri sono anche confermati nel parere 267/13 del Consiglio di Stato quando si afferma che anche nell'ambito dell'intervento di restituzione debba comunque essere assicurato il rispetto del principio del full cost recovery".
(fonte ww.ansa.it)
(foto www.investireoggi.it)
Elisa Lepone
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