Berlusconi a Bruxelles: "Mi piacciono bella vita e donne, nessuno mi farà cambiare idea"

BRUXELLES - Parla Berlusconi a Bruxelles sia sulla giustizia italiana che sul caso della minorenne Ruby scoppiato in questi giorni. Il premier dice di non dover giustificare con nessuno ciò che accade a casa sua. "Non devo chiarire niente, da me entrano solo persone che si comportano bene. Nessuno può farmi cambiare stile di vita".

Berlusconi, parlando di Ruby, la minorenne marocchina, conferma che la ragazzina è stata mandata a casa sua per essere aiutata, invece di finire in una comunità o nelle carceri "e io l'ho fatto senza regalare auto o altro. Sono una persona giocosa - ha aggiunto - amo la vita e amo le donne".[MORE]

Berlusconi parla di spazzatura mediatica tutto ciò che è stato detto nei suoi confronti in questi giorni. "Io sono uno di cuore. Mi muovo per aiutare le persone in difficoltà". Il premier comunque resta molto vago sull'argomento Ruby, rispondendo ai giornalisti che la chiamata effettuata alla questura riguardava solamente informazioni sul perchè la ragazza era stata fermata "perchè io sono uno di cuore. Ho solo segnalato una persona che si proponeva per l'affido". A tutti quelli che lo hanno attaccato duramente in questi giorni risponde "Due attacchi al dì ma Berlusconi resta sempre lì".

C'è da dire che il clamore mediatico destato in questi giorni, sicuramente sarà deleterio per la prosecuzione delle indagini. Sarebbe stato meglio divulgare la notizia una volta raccolte la totalità delle prove in modo da evitare possibili inquinamenti sulle testimonianze e agendo in totale silenzio, così come avvenuto nelle recenti indagini sulla casa a Montecarlo riguardante Fini.
 

GIUSTIZIA - "Se sulla riforma della giustizia non si trovera' un accordo andro' in Parlamento per dire qual e' la situazione italiana" Così Berlusconi durante il Consiglio Europeo, dove ammette di star preparando un intervento in parlamento per chiarire la situazione sullo stato della giustizia in Italia.