MILANO, 12 APRILE 2013 - Alcuni “fedelissimi” di Bossi, ex leader della Lega Nord - fra i quali Marco Reguzzoni, ex capogruppo alla Camera - sono sul punto di essere espulsi dal partito. In parte, le espulsioni sono dovute alle contestazioni che ci sono state nei giorni passati in occasione dell’incontro popolare di Pontida. Ma Bossi non ci sta. Per niente.
E allora, il “Senatur”, accompagnato dalla moglie Manuela e da alcuni fedelissimi, si sarebbe recato nel corso della giornata presso un notaio. Obiettivo: depositare l’atto costitutivo di un nuovo partito. Questo dicono le “voci” vicine alla Lega Nord.
Tuttavia, lo steso Bossi ha voluto fare poco fa una dichiarazione nella quale smentiva di essersi recato dal notaio con le finalità che gli sono state attribuite dai media. Notaio o non notaio, nella Lega tira da un po’ una certa aria di scissione. Del resto, tra l’attuale leader Maroni e quello del passato prossimo e remoto, Bossi per l’appunto, non tira certo una buona aria, vista la disparità di vedute pressocché totale.
Il divorzio di fatto c’è, ma da divorziati in casa. Resta da vedere se il divorzio diverrà irreversibile e ciò darà vita ad una nuova forza politica che vedrebbe il vecchio Bossi di nuovo con lo “scettro” del comando, dopo le recenti vicissitudini. [MORE]
Raffaele Basile
foto tratta da Il Fatto
Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?
Iscriviti ai nostri canali ufficiali:
Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.