Eruzione vulcano islandese: apprensione per traffico aereo

ISLANDA, 22 Maggio- Il vulcano Grimsvoton, il più grande dell’Islanda, ha ripreso nelle scorse ore la propria attività eruttiva. Da ieri dal cratere, si è innalzata una densa colonna di fumo bianca, alta circa 15 km. Sale la preoccupazione, per quanto riguarda l’impatto del fenomeno vulcanico sul traffico aereo europeo e transatlantico.[MORE]

Tuttavia l’ Eurocontrol, l’Ente per il controllo e la gestione del traffico aereo europeo, ha precisato come l'eruzione  non stia creando disagi. E’ evidente, però, come la situazione sia monitorata costantemente dagli esperti. Il pericolo che si verifichi una paralisi del traffico aereo, come avvenuto nell’aprile 2010 per l’eruzione del vulcano Eyjafjallajoekull, continua inevitabilmente a rimanere concreto, malgrado le rassicurazioni ottenute in tal senso.

 L’Isavia, l’autorità per l’aviazione civile islandese, ha deciso il divieto di sorvolo in una zona compresa tra le 120 miglia nautiche( 220 km) dal vulcano, sostenendo che i problemi maggiori stanno interessando solo l'Islanda e che nelle prossime ore saranno effettuate ulteriori valutazioni.

Davide Scaglione