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MARANELLO, 18 FEBBRAIO 2012- I numeri parlano chiaro: il 2011 è stato l'Annus mirabilis per la Ferrari. Infatti, la Casa automobilistica di Maranello ha registrato, nel suddetto anno, dei risultati mai raggiunti prima: 2,251 miliardi di fatturato (+17,3%); 7195 vetture consegnate (+9,5%); 312,4 milioni di utili della gestione ordinaria (+3,2%); quello netto di 209, in lieve aumento, 707,5 milioni la posizione finanziaria industriale netta, che evidenziala capacità di autofinanziarsi.
Luca di Montezemolo, in merito alle suddette performance, ha dichiarato, "Non possiamo che essere soddisfatti di questi risultati ottenuti, malgrado le difficoltà economiche in Europa, grazie a forti investimenti e a una cultura dell'innovazione a 360 gradi". Il presidente del Cda ha aggiunto, "Continua l'espansione internazionale che oggi vede la Ferrari presente in 58 Paesi e abbiamo una gamma completa che tra pochi giorni si arricchirà con la presentazione al Salone di Ginevra della capostipite della nuova generazione 12 cilindri. Una nuova vettura rivoluzionaria con una potenza mai raggiunta prima".
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I dati sono stati illustrati oggi a Maranello dal Cda presieduto da Luca di Montezemolo. Questi sottolineano un sensibile incremento in diverse Paesi quali: Cina, Stati Uniti, Germania e Gran Bretagna. In particolare, il ROS (Return on Sales = utile operativo/Fatturato. Un indice di reddività delle vendite che consente di analizzare la capacità di una società di ottenere elevati margini sulle vendite ed avere informazioni sulla percentuale di fatturato che potrebbe trasformarsi in utile operativo) è risultato essere fra i più alti del settore toccando quota 14,1%. A ciò si aggiunge che, nel 2011, importanti investimenti (279 milioni) sono stati effettuati anche nel settore Ricerca e Sviluppo.
Dal punto di vista della penetrazione del mercato, in America è stato toccato un nuovo primato nelle vendite con 1958 vetture consegnate, corrispondente ad un incremento dell'8%. L'area Greater China si riconferma essere il secondo mercato, con un volume di vendite che è cresciuto del 62% con 777 consegne, di cui 500 nella sola Cina. Soddisfacente performance anche in Medio Oriente: +22% con quasi 450 unità consegnate. Molto bene anche in Europa: la Gran Bretagna aumenta del 23% (574 vetture), e la Germania (+14,6%) con 705 consegne. Risultati positivi arivano anche dalla Svizzera
Inoltre, molto bene anche tutto ciò che ruota intorno al Brand (retail, licensing ed e-commerce). Nello specifico, il Retail, con 50 negozi nel mondo, ha registrato un incremento del fatturato del 34%. Tra i 50 Ferrari Store, quello del Parco tematico di Abu Dhabi si conferma al primo posto superando i 12,5 milioni di euro di fatturato. Sul Ferrari Store online le vendite sono cresciute del 25%. Infine, in merito alla divisione Licensing, nel 2011 sono stati rinnovati importanti accordi pluriennali con partner internazionali come Puma e siglati nuovi contratti con brand del lusso come Hublot (Gruppo LVMH).
In questo modo, la Ferrari si riconferma essere una delle eccellenze del motorismo portando, ancora una volta, in pole position il Made in Italy.
(Fonti: Ansa. Fotogramma: Logo Ferrari, videomotors.it)
Rosy Merola
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