COLOMBO (SRI LANKA), 29 OTTOBRE 2014 - Si contano i feriti e i dispersi nella tragedia che ha colpito alle ore 07.30 (ora locale) lo Sri Lanka centrale. A quanto si apprende, sarebbero 150 le presunte vittime della frana: la maggior parte delle persone era fuori dai villaggi (nei campi, oppure i più piccoli nelle scuole), mentre i soccorsi procedono a rilento, nel timore che un clima instabile possa causare nuovi smottamenti.
"In quest'area vivevano circa 300 persone, ma circa 75 bambini erano andati a scuola e altri erano a lavoro nelle piantagioni di té"(fonte Adnokronos) hanno spiegato le autorità locali, che si sono recati subito nel villaggio più colpito, a solo 200 chilometri di distanza dalla capitale.[MORE]
L'esercito, arrivato immediatamente sul posto, ha trovato ben 150 abitazioni distrutte: per questo si teme un numero pari di vittime. La frana è stata così improvvisa che si pensa sia difficile che qualcuno sia riuscito a scampare sotto le macerie.
Al momento, le comunicazioni sono bloccate, mentre si teme che nuove frane siano in arrivo: la zona non è sicura e l'esercito è al momento al lavoro nel tentativo di scavare e di salvare più persone possibili prima che un nuovo temporale si abbatta sullo Sri Lanka. La notizia è in fase di accertamento.
(Foto holidaysinsrilanka.net)
Annarita Faggioni
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