Ilva: gip boccia il piano: no anche alla produzione minima

TARANTO, 26 SETTEMBRE 2012 - Il gip Patrizia Todisco ha bocciato il piano presentato dall' Ilva per il risanamento degli impianti dannosi e per effettuare produzioni minime.

<<Sulla salute non si mercanteggia>>, ha dichiarato il gip. Bruno Ferrante aveva presentato una proposta da 400 milioni di euro, ma il giudice Todisco l'ha respinta senza esitazioni. Nel provvedimento di quattordici pagine che da una motivazione al "No", si legge: <<Non c'è spazio per proposte al ribasso da parte dell'Ilva circa gli interventi da svolgere e le somme da impegnare. I beni in gioco, salute, vita e ambiente e anche il diritto a un lavoro dignitoso ma non pregiudizievole per la salute di alcun essere umano, lavoratore compreso, non ammettono mercanteggiamento>>.[MORE]

Gli operai dell' Ilva, intanto, protestano ed alcuni di loro sono saliti sulle torri dello stabilimento, srotolando striscioni e proclamando lo sciopero della fame e della sete.

(www.antoniodipietro.it)

Alessia Malachiti