Siria, Isis: chiesto riscatto da 6.6 Mln di Dollari per rilascio donna americana rapita

martedì 26 agosto, 2014

WASHINGTON DC (STATI UNITI), 26 AGOSTO 2014 - Una donna di ventisei anni, che Abc News identifica come Aafia Siddiqui, sarebbe stata rapita lo scorso anno in Siria, mentre lavorava nell'ambito di un'operazione manitaria. Si tratterebbe di almeno una delle quattro persone americane sequestrate dal gruppo terroristico dell'Isis, specifica quest'oggi il "New York Times".

Isis chiede riscatto per Aafia Siddiqui donna americana rapita in Iraq

Secondo quanto riportato dai media statunitensi e dalle agenzie di stampa internazionali, l'Isis avrebbe chiesto 6.6 Milioni di Dollari in cambio dell'ostaggio. Inoltre, ABC News fa sapere che lo Stato Islamico intende liberare la donna solamente se verrà pagato il riscatto. [MORE]

Il governo statuntense ha sempre rifiutato di trattare con i terroristi, infatti, solamente la scorsa settimana, il video della decapitazione del reporter James Foley è stato diffuso dai terroristi dello Stato Islamico. Per il rilascio dell'uomo era stata richiesta una cifra pari a 100 Milioni di Dollari a Washington e, contemporaneamente, 132 Milioni di Dollari alla famiglia Foley.

Risulta dunque improbabile che, questa volta, il governo statunitense decida di cedere alle richieste dell'Isis. Intanto, fonti vicine alla famiglia della donna, neuroscienziata laureata al MIT (Massachusetts Institute of Technology) avrebbero dichiarato che i parenti sono comprensibilmente «Sconvolti».

AGGIORNAMENTO ORE 19.51: Aafia Siddiqui, di origini Pakistane, sarebbe immigrata negli Stati Uniti nell'anno 1990. Al MIT sarebbe giunta dopo un dottorato alla Brandeis University.

(Immagine da libertyunyielding.com)

Alessia Malachiti

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