La crisi economica converte gli italiani alla dieta vegetariana?

Piombino, 26 luglio 2012  Il numero dei vegetariani è andato progressivamente aumentando nel corso degli ultimi decenni. In alcuni casi, oltre che di una scelta alimentare, si tratta di una vera e propria filosofia di vita, che talvolta sconfina anche nell’”integralismo”.

La crisi economica, che da qualche tempo stringe l’economia mondiale in una morsa che non dà tregua, sembrerebbe ora avere “convertito” anche alcuni irriducibili carnivori a simpatizzare per una dieta vegetariana.

Una recente indagine statistica della Coldiretti, ha evidenziato infatti in Italia  un aumento del consumo di pasta del 3%, e un calo del consumo di bistecche pari al 6%. Si registrano tagli anche sugli acquisti di pesce. E’ risultata inoltre in crescita la “produzione casalinga" di beni alimentari, con un più ampio recupero degli avanzi, tipo il pane, e la produzione “autarchica” tra le mura domestiche di conserve e yogurt.[MORE] Tutto sommato, un po’ di “decrescita” alimentare potrebbe anche sorridere, oltre che al portafogli, anche alla forma fisica.

Raffaele Basile