'Ndrangheta, sequestrati beni per 260 mila euro nel Reggino

lunedì 31 ottobre, 2016

REGGIO CALABRIA, 31 OTTOBRE 2016 - I Carabinieri del reparto operativo di Reggio Calabria, diretto dal tenente colonnello Vincenzo Franzese, hanno eseguito un provvedimento di sequestro sul patrimonio di un uomo, F.S, di 50 anni. [MORE]

Tra i beni sequestrati vi sono un'abitazione, rapporti bancari, titoli obbligazionari e polizze assicurative riconducibili a F.S. e ai suoi familiari.

Il provvedimento, emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, ha portato al sequestro ai fini della confisca di beni per un valore di circa 260 mila euro.

L'uomo, arrestato nell'ambito dell'operazione "Epilogo", è stato condannato in appello nel maggio 2014 per associazione di tipo mafioso e porto abusivo e detenzione di armi, con una pena di 8 anni e 8 mesi di reclusione.

Inoltre, era accusato di appartenere alla cosca "Serraino", operante in particolare nella zona di Cardeto e nel comune di Reggio Calabria, con il ruolo di pianificatore dell'attività illecita, specie nell'ambito dei furti e della ricettazione di autovetture, nonchè di approvvigionamento di armi, munizioni e materiali esplodenti.

L'operazione "Epilogo" fu condotta dai Carabinieri dopo l'attentato esplosivo alla Procura Generale di Reggio Calabria del 3 gennaio 2010, quando fu fatto esplodere il portone esterno degli uffici che ospitano la Procura Generale.

Daniele Basili

immagine da videocitta.it

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