TARANTO – Sabrina Misseri resta in carcere. La richiesta di scarcerazione, presentata al Tribunale del Riesame di Taranto, è stata respinta. Le motivazioni sono il pericolo di inquinamento delle prove e che la detenuta fugga. Sulla figlia del reo confesso Misseri pesa ancora l’accusa di concorso nel sequestro ed omicidio della cugina Sarah Scazzi. [MORE]
Il documento, con tanto di motivazioni sovracitate, è stato consegnato questa mattina, Secondo il Tribunale del riesame le accuse esposte dalla Procura della Repubblica in udienza sarebbero valide.
Sabrina Misseri resta dunque a Taranto ma probabilmente verrà trasferita molto presto nel penitenziario di Lecce, nella sezione femminile.
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