Ostia, sequestrato il porto turistico: 4 arresti e sequestrati beni per 400 milioni di euro
ROMA, 29 LUGLIO 2015 - Dalle prime ore della giornata odierna, i finanzieri del comando provinciale della Capitale, stanno eseguendo 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei membri di una associazione criminale che, secondo quanto appreso, farebbe capo a Mauro Balini, noto imprenditore e presidente del porto turistico di Roma, sito ad Ostia sul lungomare Duca degli Abruzzi, al civico numero 84, anch'egli finito in manette.
All'interno della struttura, sarebbero stati posti sotto sequestro beni, il cui valore ammonterebbe complessivamente a 400 milioni di euro, tra cui aree portuali, posti barca, strutture commerciali ed amministrative e parcheggi. L'inchiesta, secondo quanto riportato dal sito Reuters, avrebbe ad oggetto "reati fallimentari relativi alla società che ha realizzato l'opera" e, gli indagati, sarebbero 15.
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Al momento non sono state rese note ulteriori informazioni. Per altri dettagli riguardanti il sequestro e le relative motivazioni, occorrerà attendere la conferenza stampa che si terrà in mattinata, alle ore 10.30 circa, presso la sede del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma, in via dell'Olmata n. 45, alla presenza del procuratore aggiunto Nello Rossi, del comandante provinciale della Guardia di Finanza, generale Giuseppe Magliocco e del comandante del Nucleo di Polizia tributaria, colonnello Cosimo Di Gesù.
Luigi Cacciatori
Immagine da occhioche.it
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