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IL CAIRO, 19 NOVEMBRE 2012 - La tregua sulla Striscia di Gaza potrebbe essere raggiunta nei prossimi giorni: il leader palestinese si è recato al Cairo per valutare insieme all'intelligence egiziana le condizioni imposte ieri da Israele.
Quattro emissari israeliani hanno comunicato ieri con i servizi segreti egiziani, disponendo le direttive: la Palestina non dovrà più inviare razzi su Israele, la tregua dovrà essere di lunga durata e interesserà solamente la Striscia di Gaza. lnoltre, l'Egitto dovrà entrare in gioco garantendo che le condizioni vengano rispettate.
Il leader palestinese insiste per estendere la tregua a tutti i territori della Palestina, non solamente sulla Striscia, al fine di evitare che quest'ultima si distacchi ed anche per far cessare i raid dell'aviazione israeliana. Inoltre, da Hamas viene richiesto lo stop all'embargo a Gaza ed anche la fine delle uccisioni mirate.[MORE]
Lo stato ebraico, al momento, rifiuta di togliere l'embargo, rendendo più difficile giungere al punto d'incontro per la tregua. Secondo le fonti locali, sembra inoltre che l'Egitto non sia propenso a fare da garante per quanto riguarda gli accordi tra israeliani e palestinesi.
Se effettivamente il Cairo non vorrà entrare in gioco, le condizioni dettate da Israele non potrebbero essere pienamente accolte. Da Tel Aviv, invece, non è ancora giunta una risposta per quanto riguarda le richieste della Palestina.
(Foto da rainews24.it)
Alessia Malachiti
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