Piazza Affari, Resoconto della giornata (29/11/2012)

giovedì 29 novembre, 2012

MILANO, 29 NOVEMBRE 2012 – Chiusura positiva per le Piazze europee che beneficiano delle notizie che provengono dagli Stati Uniti in merito all’avanzamento nelle trattative sul raggiungimento di un accordo sul bilancio Usa. Milano, maglia rosa tra le consorelle del Vecchio Continente, il Ftse Mib ha archiviato la seduta in progresso del 2,81% a 15.887 punti. Seguono, in Europa, l’Ibex dell'1,74% a 7.973 punti, il Cac40 dell'1,53% a 7.368 punti, il Ftse 100 dell'1,15% a 5.870 punti, il Dax dello 0,78% a 7.400 punti. Oggi lo spread Btp-Bund si è assestato a 319 punti base con il rendimento del decennale al 4,56%

Restando nell'Eurozona, secondo quanto si legge sull’Economic outlook pubblicato da Moody's, la recessione finirà nel 2013. Inoltre, in base alle stime dell’agenzia di rating, nel 2013 si dovrebbe assistere ad una crescita del Pil dello 0,2%,”in lieve miglioramento rispetto al -0,5% atteso per il 2012”. A fare da traino ai paesi dell’Eurozona, la locomotiva Germania che concluderà il 2013 con un Pil in aumento dell'1,2%. Tuttavia, Moody's puntualizza che rimangono “rischi al ribasso che potrebbero spingere l'area in recessione”. [MORE]

A Piazza Affari sull’indice principale, euforici i bancari: Ubi (+7,55% a 3,02 euro), Banco Popolare (+4,48% a 1,14 euro), Bpm (+8,26% a 0,4195 euro) e Credem (+7,42% a 3,706 euro). Molto bene Ansaldo (+6,22% a 6,75 euro).

Rosy Merola

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