Concertone del Primo maggio: Canzoni e 'commenti' dei Big Vasco, Zucchero, Nannini, Ambra, Sting
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Concertone del Primo maggio: Canzoni e 'commenti' dei Big Vasco, Zucchero, Nannini, Ambra, Sting

venerdì 1 maggio, 2020

BOLOGNA, 01 MAG -  Concertone del Primo maggio in versione tv ieri, con tanti artisti in collegamento da tutta Italia e la conduzione di Ambra Angiolini: Vasco Rossi, Gianna Nannini, Tosca, Stato sociale, Irene Grandi, Alex Britti. E anche Sting dal suo studio di Londra ha rivolto un messaggio in italiano a "tutti i lavoratori d'Italia", che ieri ha voluto "celebrare" così.

*** Vasco a Concertone, abbiamo bisogno del contatto "Sono qui ad abbracciarvi virtualmente perché siamo tutti isolati in questo distanziamento sociale. Che poi è anche una formula brutta, perché sembra quasi una disgregazione sociale che potrebbe anche venire... dovrebbe invece chiamarsi distanziamento fisico che costa a tutti un bel po' di sacrifico, perché noi abbiamo bisogno del contatto fisico. Non si può festeggiare tutti insieme, non ci si può toccare e abbracciare e allora si è pensato a una cosa virtuale. Vi abbraccio con tanto affetto, sperando di abbracciarvi presto fisicamente". E' stato questo il messaggio di Vasco Rossi per il Concertone del Primo Maggio, quest'anno in versione tv su Rai3 (e in contemporanea su Radio2 e su RaiPlay in LIS) per l'emergenza coronavirus. Alle parole di Vasco sono seguite immagini di repertorio dei suoi concerti, di backstage, di stadi, del Modena Park del 2017, dei suoi musicisti sulle note del brano "Un senso". 

*** Zucchero, non dimenticare lavoratori spettacolo 
Immagini di repertorio e un medley - nel tempo e nelle canzoni - con Per colpa di chi, Baila, il tributo a Freddie Mercury del 1992, Un soffio di caldo. E poi l'ultimo brano pubblicato, La canzone che se ne va (tratta dall'album D.O.C.). Anche Zucchero ha aderito all'edizione speciale di questo Primo Maggio: niente concerto di piazza, ma un spettacolo tv. "Per uno come me che è sempre in giro è dura questa quarantena - racconta in collegamento con Ambra dalla sua casa di Pontremoli -. Passo a casa due tre mesi all'anno, di solito. Se invece ora dovrò stare a casa un anno, non so...", dice e scoppia in una risata malinconica. Zucchero, nel suo intervento, ha ricordato tutte le persone che lavorano nello spettacolo, "musicisti, crew, tutti quelli dell'indotto che in questo momento sono fermi e hanno famiglie da mantenere e non sanno cosa succederà nel futuro". Poi alla domanda di Ambra su quale è la prima cosa che farà dopo la quarantena, risponde: "spero di tornare in tour il prima possibile, anche a piedi". Promette poi di tornare sul palco di piazza San Giovanni l'anno prossimo: "da lavoratore dello spettacolo vengo molto volentieri". E infine un augurio al 2020: "stringi il culo e stringi i denti". (ANSA). 

*** Gianna Nannini dai tetti di Milano 
 Sulla Terrazza Martini che domina Milano, alle luci del tramonto, Gianna Nannini ha cantato per il Concertone del Primo Maggio, edizione speciale senza piazza, ma con la conduzione di Ambra Angiolini dal Teatro delle Vittorie ed esibizioni dall'Auditorium Parco della Musica e da altri luoghi d'Italia. La rocker senese, in un'atmosfera allo stesso tempo magica e nostalgica, ha cantato al pianoforte Notti senza cuore, Donne in amore e Sei nell'anima. Alla fine si è alzata e guardando la città sotto i suoi occhi si è stretta in un abbraccio solitario. 

*** Concertone, Bella Ciao affidata a Tosca 
Dall'Auditorium, "La rivoluzione è un lavoro poetico"  
Non poteva mancare anche quest'anno una delle canzoni simbolo della piazza: è toccato a Tosca e ai suoi musicisti, dalla Sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica a Roma, intonare Bella Ciao, in una versione molto intima e scaldata dalla voce dell'artista romana, che poi si è esibita con Danilo Rea al pianoforte nel brano che ha portato all'ultimo Festival di Sanremo Ho amato tutto. "La rivoluzione è un lavoro poetico", il messaggio di Tosca. 

*** Irene Grandi, serve rispetto per uomo e pianeta 
Le strade e le piazze di Firenze vuote, qualche piccione solitario: in una città svuotata da turisti e abitanti, Irene Grandi canta i brani La cometa di Halley e Finalmente io, portato all'ultimo Festival di Sanremo e firmato da Vasco Rossi, per il Concertone in versione tv, a causa del coronavirus, in piazza della Signoria. "Mai come questa volta ci siamo resi conto di essere interconnessi, e se succede qualcosa in un posto lontano ci riguarda comunque. Spero che questa sia una ripartenza e che una politica intelligente sul lavoro rimetta al centro il rispetto per l'uomo e per il pianeta

*** Ambra-Marzano-Signoris, donne sono trasparenti 
"Nonostante battaglie di secoli per dimostrare che oltre al genere ci fossero le competenze, in poche settimane le donne sono diventate trasparenti". Lo dice la scrittrice Michela Marzano, in collegamento da Parigi, durante l'edizione speciale del Concerto del Primo Maggio, su Rai3, Radio2 e RaiPlay. Michela Marzano, Carla Signoris (che ha ironizzato come le donne siano ricordate solo per il problema della ricrescita) e Ambra Angiolini, padrona di casa, hanno richiamato l'attenzione sulle donne assenti o quasi in questo periodo, portando ad esempio il Comitato Tecnico scientifico per l'emergenza (con nessuna donna su 20 membri) e la task force istituita dal Governo con 4 donne su 17. "Non vogliamo una guerra uomini contro donne, ma che valgano le competenze. Ci sono dei fatti? Riconosciamoli". E uno su tutti: il lavoro della s Maria Rosaria Capobianchi che per prima ha isolato all'ospedale Lazzaro Spallanzani il Sars-cov2. 

*** Sting, celebro i lavoratori d'Italia 
Dal suo studio di Londra ha partecipato al Concertone  
"Ciao a tutti, oggi vorrei celebrare tutti i lavoratori d'Italia: i guidatori di bus e treni, i postini, i fattorini e i trasportatori, i maestri di scuola e specialmente tutti i nostri infermieri, medici e personale medico. Bravissimi tutti". Sting, in italiano, rivolge un pensiero all'Italia, nel suo intervento durante il Concertone del Primo Maggio. L'artista, amante dell'Italia dove passa molto tempo nella sua casa in Toscana, si è collegato dal suo studio di Londra e ha cantato Don't stand so close to me. Poco prima anche l'intervento di Patti Smith dagli Stati Uniti con Grateful e l'augurio di un "Happy Labour Day"


*** Alex Britti chiude da piazza San Giovanni
 Come in un cerchio perfetto, il Concertone 2020 chiude, così come era iniziato, da San Giovanni a Roma. Alex Britti, solo nella piazza davanti alla Basilica, con la chitarra elettrica ha suonato Hey Joe. Commossa Ambra ha salutato e dato appuntamento fra 12 mesi con una promessa: "Mi è mancato tutto, l'urlo, il Ciao Roma, anche la pioggia, ma Lodo, prepara Lo Stato Sociale, l'anno prossimo facciamo T'appartengo, perché mi chiedono sempre come mai io non la canti su quel palco". 


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