Riforma Rai, Boldrini a Renzi: "Non è materia di urgenza"

martedì 24 febbraio, 2015

CAGLIARI, 24 FEBBRAIO 2015 - Laura Boldrini, Presidente della Camera dei Deputati, durante la trasmissione televisiva diMartedì, pone un nuovo affondo nei confronti del Premier Matteo Renzi. Oggetto del dissenso è la riforma della Rai, attraverso una decretazione d'urgenza.

Domenica, giornata del primo anniversario del Governo Renzi, il Premier, aveva dichiarato tra gli obiettivi da perseguire dall'esecutivo, un disegno di legge, oppure se i tempi fossero stati stretti, un decreto, per riformare la tv di Stato. Un testo per rilanciare, pertanto, la competitività della tv pubblica, che ha per oggetto un cda ridotto a soli 5 membri, la creazione della figura di un amministratore delegato e per arginare e ridurre l'evasione, la riforma anche del canone.

Secondo la Boldrini, << Il decreto si deve fare quando c’è materia di urgenza. Sulla Rai non c’è qualcosa di imminente, non c’è una scadenza. Sono d'accordo che il governo ha bisogno di tempi certi, ma bisogna anche dare alle opposizioni le garanzie. Se si arrivasse a dare tempi certi su provvedimenti ordinari non ci sarebbe bisogno di ricorrere al decreto>>.

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È la seconda volta, in meno di una settimana, che la Presidente della Camera lancia un monito al Presidente del Consiglio. Riguardo all'approvazione del Jobs Act, infatti, la Boldrini aveva espresso aspre critiche al Governo: <<Ci sono stati anche dei pareri non favorevoli da parte delle commissioni di Camera e Senato e forse sarebbe stato opportuno tenerli nel dovuto conto. Credo nei ruoli intermedi, associazioni, sindacati. Dunque, l’idea di avere un uomo solo al potere, contro tutti e in barba a tutto a me non piace>>.

Luigi Cacciatori

Immagine da qelsi.it

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