Tennistavolo: tutto sugli impegni della Marcozzi Cagliari in campionato

 CAGLIARI, 7 APRILE 2013 -

La tifoseria bianco rossa si aspetta sempre qualche colpo a sensazione dai suoi validi beniamini. Ma il primo sabato di aprile li ha lasciati a bocca asciutta, ma non delusi, perché i risultati conseguiti rientrano pienamente nella norma. Può stupire la vittoria ottenuta da Stefano Tomasi nell’incontro d’esordio in Toscana nei confronti di un Wu Gang che non perdeva da dodici incontri. Quando il sardo – trentino è in giornata sì, anche un cinese forte può rimetterci le penne. L’Apuania ha poi rimediato all’incidente di percorso vincendo le altre quattro partite, anche se Michael Oyebode ha sprecato una ghiotta occasione per riaccendere la contesa.
Il giovane Alessandro Baciocchi è rimasto in penisola perché da domani sino a venerdì sarà impegnato con la nazionale juniores a Castel Goffredo in uno stage di preparazione tenuto dal coordinatore generale Patrizio Deniso e dal tecnico Lorenzo Nannoni. Il perugino sarà poi impegnato a Termeno nel 5° Torneo Nazionale Predeterminato che si giocherà dal 13 al 14 aprile.
Continua il digiuno di vittorie da parte della formazione cadetta che non va oltre il pari nell’incontro casalingo che l’ha vista opposta al solido terzetto spezzino che prosegue la sua striscia positiva.
In serie B2 importante vittoria in chiave salvezza per i marcozziani Alessio Meloni, Marco Sarigu e Mario Bistrussu che piegano per 5 – 2 gli esperti pongisti della Muraverese. Nessun problema anche per la C1 che nel classico testa coda della C1 nazionale ha la meglio sull’Azzurra Cagliari. Per la società di via Crespellani vanno a segno Carlo Rossi (2), Federico Concas (2) e Claudio Rossi.

CAMPIONATO DI SERIE A1 MASCHILE 2012/13

I GIORNATA SECONDA FASE

Sabato 6 APRILE 2013– ore 17:00
Palazzetto dello Sport–Via Giovan Pietro – Avenza - Carrara

ASD APUANIA CARRARA TT 4
Bobocica – Lindner – Wu gang - Lindner
MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI 1
Tomasi

SE OYEBODE AVESSE VINTO..

L’ex campione italiano assoluto Stefano Tomasi ne combina una delle sue piegando in appena tre set la resistenza del forte Wu Gang. In questa stagione una simile impresa era riuscita solo al castellano Leonardo Mutti. I padroni di casa pareggiano i conti con Bobocica che piega facilmente Baciocchi per 3 – 0. Sfida all’ultimo punto quella che vede protagonisti Lindner e il nigeriano residente ad Assemini Michael Oyebode: si conclude al quinto con l’africano che ha avuto in mano i servizi per la vittoria, ma a spuntarla è il magiaro di Carrara. Come Tomasi anche Baciocchi sa come infastidire gli specialisti dagli occhi a mandorla, solo che in questa circostanza l’impresa gli riesce solo in parte perché opposto a Wu Gang si aggiudica un solo set dopo aver perduto di misura il primo. Forse senza più gli stimoli iniziali, anche Stefano Tomasi è costretto a crollare davanti alla superiorità di Lindner che si impone in tre set.
MICHAEL OYEBODE E LA SUA GRANDE ARRABBIATURA

Affaticato dal viaggio e con poche ore di sonno sul cuscino, Michael Oyebode si precipita al Palatennistavolo di buon mattino per accompagnare suo figlio Jhonny, impegnato nella sfida di D1. Ma le sue testimonianze sono utili per capire come si è sviluppata la gara di ieri.

Avevate cominciato bene..
L’exploit di Tommy non mi stupisce, il mio compagno è giocatore capace di tutto e nella fattispecie avevamo trovato la tattica ideale per sorprendere Wu Gang e mi fa piacere che abbia funzionato.

Però poi si è dovuto arrendere a Lindner.
L’ungherese è avversario dalle caratteristiche completamente diverse da quelle di Wu Gang perché rallenta la palla. Tommy si è trovato in difficoltà per questo e poi sicuramente ha avuto un calo fisico a cui sicuramente va associato sia l’appagamento per aver sconfitto il cinese, sia le nostre sconfitte.[MORE]

Però tu contro Lindner potevi vincere.
A me il gioco dell’ungherese andava a genio, per questo mi sono adirato tantissimo a fine partita. Sul nove pari al quinto set ho sciupato due servizi, non l’ho potuto sopportare.

Un tuo successo avrebbe riacceso il match..
Beh, sicuramente sarebbe cambiato il nostro atteggiamento, avremmo avuto più consapevolezza dei nostri mezzi. Forse avremmo potuto strappare un pareggio perché Stefano avrebbe affrontato Lindner con più convinzione. Ma con i se e i ma non si vince una partita.

Però i toscani si sono complimentati con te..
Fa sempre piacere perché riuscire a tenere il campo a 41 anni non è semplice, però non sono serviti a lenire il grande dolore. Un’arrabbiatura così non me la prendevo da parecchio tempo.

Un giudizio sulla prestazione di Alessandro Baciocchi?
Lui è in costante crescita e sta migliorando anche nei block. Mi sono complimentato con lui perché in almeno tre circostanze ha ottenuto il punto con questo colpo. Però deve saper accettare le sconfitte peraltro arrivate giocando contro avversari molto forti. Deve mantenere un certo grado d’umiltà e i risultati alla lunga verranno.

CAMPIONATO DI SERIE A2 MASCHILE 2012/13
Girone B
IV GIORNATA DI RITORNO

Sabato 6 APRILE 2013– ore 19:00
Palatennistavolo – Via Crespellani – Cagliari

MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI 3
Loreto – Rocca - Loreto
T.T. CLUB LA SPEZIA 3
Bongini – Falcucci - Bongini

IL SABATO OK DI DARIO LORETO

Succede di tutto nella maratona notturna di Mulinu Becciu. Da una vittoria sicura da parte dei padroni di casa si rischia addirittura di perdere e sorpresa delle sorprese, a salvare l’onore dei locali ci pensa Dario Loreto che non realizzava una doppietta dalla prima giornata di andata e mai l’aveva fatto davanti al proprio pubblico. Tra Luigi Rocca e Andrea Bongini la partita si spinge fino all’ultimo set con il catanzarese che ha svariate occasioni per fare suo il match. Stefano Curcio non è da meno dal momento che si porta addirittura in vantaggio per due set a zero per poi arrendersi 11/9 al quinto. La prima pezza di Loreto arriva nella sfida contro Massimo Cattoni, ma pure in questo caso si combatte sino ad esaurimento set. Arriva la prima vittoria netta e la ottiene Bongini su un Curcio che anche all’andata era rimasto disorientato dal gioco dell’esperto avversario. Gli acuti finali di Rocca e di Loreto consentono alla Marcozzi di restare a galla e di conservare la quarta piazza. Il fulvo calabrese incespica nella prima frazione con Cattoni poi ristabilisce la legge del più forte. Appassionate il bis del fiorentino costretto a combattere punto su punto per avere ragione di un Falcucci mai domo.